Edizione critica degli autori cristiani latini, fino al 7° sec., a cura dell’Accademia di Vienna (dal 1866; subì gravi interruzioni a causa delle due guerre mondiali). A essa fa riscontro l’opera Die griechischen [...] christlichen Schriftsteller («Gli scrittori greci cristiani», detta corpus di Berlino), pubblicata dall’Accademia di Berlino. ...
Leggi Tutto
SACCHI, Filippo
Giornalista e scrittore, nato a Vicenza il 6 aprile 1887. Fu per molti anni redattore viaggiante, poi critico cinematografico del Corriere della sera e direttore, per qualche tempo, delle [...] d'arte, in un tono fra realistico e idillico, le vicende della colonia italiana nel Queensland, costituisce la sua maggior prova di scrittore; e Il mare è buono (ivi 1946), di genere "ameno".
Bibl.: A. Bocelli, in Nuova Antologia, 1° febbraio 1933; P ...
Leggi Tutto
Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] , Les supercheries littéraires dévoilées, Parigi 1845-53 e 1864-70; G. M [elzi], Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, o come che sia aventi relazione all'Italia, Milano 1848-59 (frutto di undici anni di ricerche di questo ...
Leggi Tutto
Vedi ACIREALE dell'anno: 1958 - 1994
ACIREALE (Acium)
G. Rizza
È il maggiore dei sette centri abitati che sorgono tra l'Etna e il mare e nel cui nome è ripetuto il termine Aci.
Gli scrittori antichi [...] (Teocr., i, 69; Sil. It., De B. B., xiv, 221 ss.) ricordano in quel territorio un fiume denominato ῎Ακις col quale è posta in relazione la leggenda di Aci e Galatea; la posizione di una città dello stesso ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] il giovane G. Lukács) e talora divenendo essi stessi teorici del r. (E.M. Forster, A. Gide, T. Mann), gli scrittori ritengono improponibile il racconto tradizionale (in cui cioè in nessun modo traspaiano il valore conoscitivo e la natura problematica ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Stalinabad, od. Dušanbe, 1932 - Mosca 2018). Esordì nella tradizione della narrativa contadina, affermandosi come uno degli autori del disgelo (Choču byt´čestnym "Voglio essere onesto", [...] 1963). Mutato il clima politico, fu espulso dall'Unione degli scrittori (1974). Dal 1980 vive in Occidente. Il suo romanzo più importante è Žizn´ i neobyčajnye priključenija soldata Ivana Čonkina (pubbl. a Parigi nel 1975; trad. it. La storia ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] Chr. Isherwood e V. S. Pritchett e, almeno in parte, E. Waugh), è da menzionare anche un gruppo di scrittori cattolici (esponente maggiore: G. Greene) che hanno qualità notevoli ma che, essendo tutti convertiti, non sembra abbiano superato lo zelo ...
Leggi Tutto
LIANG, Ch'i-Ch'ao
Giovanni Vacca
Filosofo e uomo di stato cinese, nato il 23 febbraio 1873 nel distretto di Sin-hwei hsien (Canton), morto a Pechino nel 1929: uno dei più eleganti e fecondi scrittori [...] della Cina contemporanea. Figlio di contadini, apprese dal nonno l'amore allo studio. Dopo una rapida e brillante carriera, entrò nella vita politica e appartenne al gruppo dei riformatori guidati da K'ang ...
Leggi Tutto
Tarlati
Renato Piattoli
Famiglia di origine longobarda, discesa da un tal Teuzone dei marchesi di Colle, poi marchesi di Santa Maria; capostipite dei T. storici sarebbe stato un Adalberto vissuto nel [...] sec. XI; secondo altri scrittori, come il cronista in versi aretino Bartolomeo di ser Gorello, proverrebbero da Tuliano, castello del Casentino. Quando Arezzo divenne comune, i T. se ne sentirono attratti, e, per esservi più vicini o a maggior ...
Leggi Tutto
Filologo e storico della letteratura italiana (Varese 1922 - ivi 2007); prof. all'univ. di Catania, poi in quella di Pavia e in seguito al politecnico di Zurigo. Ha indirizzato i suoi preminenti interessi [...] filologici e critici verso scrittori lombardi come C. M. Maggi (ed. critica del Teatro milanese, 1964), G. Parini (edd. critiche del Giorno, 1969, e delle Odi, 1975), C. Porta, cui ha dedicato lavori fondamentali (ed. critica delle Poesie, 3 voll., ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).