strapaese Tendenza letteraria che si ispirò alle tradizioni schiettamente paesane, contro ogni forma di cosmopolitismo o esterofilia. Le sue origini si possono far risalire al manifesto nazionalista di [...] di carattere affine, L’Italiano; C. Malaparte, autore fra l’altro di L’Arcitaliano (1928). Legati a s. furono artisti e scrittori diversi come L. Bartolini, R. Bilenchi e O. Rosai; fra i simpatizzanti si possono citare A. Baldini, R. Bacchelli, G ...
Leggi Tutto
Re di Assiria del quale favoleggiarono i Greci, e che adombra la figura dello storico re assiro Assurbanipal (v.), com'è dimostrato anche dalla somiglianza del nome. La leggenda di S. è riferita da numerosi [...] scrittori greci; secondo Diodoro, egli sarebbe stato l'ultimo di una serie di trenta re dell'Assiria, il più effeminato fra tutti, il quale sarebbe vissuto come una donna, dedito ai piaceri della gola e alla lussuria; dopo essere riuscito a vincere ...
Leggi Tutto
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso [...] di problemi economici subì l'influenza degli scrittori francesi, soprattutto di P. Le Pesant de Boisguilbert; si ispirò essenzialmente al protezionismo agrario, pur conservando un notevole grado di indipendenza e non rinunciando a un moderato ...
Leggi Tutto
Présence africaine Rivista fondata nel 1947 da Alioune Diop con J. Rabemananjara e B.B. Dadié, e pubblicata contemporaneamente a Parigi e a Dakar. Appoggiata da diversi intellettuali francesi vicini al [...] movimento della negritudine (➔), ha riunito scrittori africani e antillani di ogni tendenza; nel 1949 ha dato origine all’omonima casa editrice. ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 12 ottobre 1896 a Genova, dove ha fatto gli studî classici. Ufficiale di fanteria durante la guerra mondiale. Dal 1929 è direttore del Gabinetto scientifico-letterario [...] 1930; G. De Robertis, in Pègaso, agosto 1931; G. Contini, in Rivista Rosminiana, gennaio-marzo 1933; B. Tecchi, Maestri e amici, Pescara 1934; A. Consiglio, Studi di poesia, Firenze 1934; P. Pancrazi, Scrittori italiani del Novecento, Bari 1934. ...
Leggi Tutto
Le indagini di J. Ruska (Sal ammoniacus, Nušādir und Salmiak, in Sitzungsberichte d. Heidelberger Akad. d. Wissenschaften, philos.- hist. Kl., Heidelberg 1928, n. 5) hanno portato ai seguenti risultati. [...] alnusadir, almizadir, ecc., nelle versioni latine dall'arabo e nei libri latini su esse fondati), accadde che gli scrittori siro-arabi cristiani, scrivendo in siriaco, applicassero per equivoco la denominazione di "sale ammōnyaqōn" (anche corrotto in ...
Leggi Tutto
La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] occorrerebbe fare riferimento addirittura agli scrittori di cose geografiche dell’antichità, che concorsero a modulare un insieme di elementi topici (dal clima alla fertilità, dalla varietà dei paesaggi all’abbondanza di abitanti) che a torto o a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] artista al suo pubblico: da un lato autore collettivo di poesia agonale nei toni melodrammatici di Verdi, dall’altro scrittore di intrattenimento che, accanto a elementi seri e impegnati di analisi sociale, offre materiali "patetici", tra avventura e ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] La Voce repubblicana, 2 genn. 1954; G. Corsini, Letture inglesi, in Paese, 8 genn. 1954; M. L. Astaldi, in Ritratti su miwa di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 36-37; E. De Michelis, La Astaldi in Cina, in Il Giornale d ...
Leggi Tutto
Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] il veronese S. Maffei (1727) avanzava l’ipotesi che il frammentato particolarismo grafico altomedievale discendesse organicamente dall’unità scrittoria romana. Tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, L.-V. Delisle a Parigi e L. Traube ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).