Teologo ed erudito gesuita (Sciaffusa 1832 - Innsbruck 1914), figlio di Friedrich; prof. di teologia dommatica all'univ. di Innsbruck (1858-1908), l'opera sua maggiore è il Nomenclator literarius theologiae [...] catholicae, accurato repertorio cronologico degli scrittori teologici cattolici (1a ed., 3 voll., 1876-78, dal Concilio di Trento; 3a ed., 5 voll., 1903-13, dalle origini cristiane). Pubblicò anche opere di teologia (Medulla theologiae dogmaticae, ...
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GIORDANI, Pietro
Giovanni Ferretti
Nato a Piacenza da famiglia borghese il 1° gennaio 1774, il G. ebbe una giovinezza attediata da disgusti domestici e attraversata da frequenti impeti di ribellione. [...] . Ciò allontanava la sua prosa d'arte da quell'ideale di limpidezza e di potenza espressiva che pur professava: era uno scrittore che non prendeva sul serio gli argomenti che affrontava, e d'altra parte gli mancava la costanza e la forza di attendere ...
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FRANCESCO di Bartolo da Buti
Mario Pelaez
Grammatico, nato a Buti (Pisa) forse nel 1324, morto a Pisa il 25 luglio 1406. A Pisa ebbe cariche pubbliche e missioni. Fu maestro di grammatica e retorica [...] di Alessandro di Villedieu. Compose pure un commento alla Poetica d'Orazio e alle satire di Persio.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, iv, pp. 2468-69, Brescia 1753-63, s. v.; L. Tanfani, Notizie sopra la famiglia pisana Fibonacci ...
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. Dal sec. XIII si sogliono designare con questo nome alcune raccolte di scolî alla Sacra Scrittura (in gr. ἐκλογαί, più tardi σειρά) messe insieme da tardi compilatori (sec. VI e segg.) unendo passi di [...] catene, oltre che per la storia stessa del testo biblico, è data dal fatto che esse ci hanno conservato brani di scrittori altrimenti ignoti o noti solo di nome.
Bibl.: R. Devresse, Chaînes, in Supplément au Dictionnaire de la Bible del Vigouroux, I ...
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PRIMO de RIVERA, José Antonio
Ettore De Zuani
Uomo politico spagnolo, fondatore della Falange, figlio di Miguel (v.), nato a Madrid nel 1906. Al principio del 1933, si fece promotore, insieme con alcuni [...] compagni, scrittori e giornalisti, del movimento politico - di ispirazione fascista - Falange española, costituitosi in partito il 29 ottobre dello stesso anno, a Madrid. Il giovane Primo de Rivera fu eletto deputato alle Cortes il 16 febbraio 1936, ...
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Collodi, Carlo (pseudonimo di Carlo Lorenzini)
Scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890). Allievo del seminario di Colle Val d’Elsa, studiò poi a Firenze dagli scolopi. Venuto in contatto con l’ambiente liberale [...] degli scrittori e dei patrioti, iniziò una carriera di giornalista politico, pubblicando i suoi primi articoli sulla «Rivista di Firenze». Di idee democratiche partecipò alla prima guerra d’indipendenza con il gruppo dei volontari toscani. Tornato a ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] fiorentini,Ferrara 1722, p. 313, lo dice per errore fiorentino e G. B. Vermiglioli nella Biografia degli scrittori perugini,Perugia 1828, p. 92, addirittura veneziano, pur senza offrire alcuna prova a sostegno di questa sua affermazione.Poche ...
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Ugurgieri, Cecco di Meo Mellone degli
Michele Messina
Verseggiatore, nato a Siena nel 1319; della sua vita abbiamo ben poche notizie, e quelle poche scarne e incerte.
L'U. appartiene alla schiera degli [...] scrittori didattici del medio Trecento che dall'opera dantesca mutuarono, in un momento di crisi della scolastica, il pensiero filosofico. Coltivando gli studi della Commedia senz'altro intento che quello di coglierne l'aspetto dell'architettura ...
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Critico letterario italiano (Frattamaggiore 1901 - Roma 1974); già redattore dell'Italia letteraria e direttore dei "quaderni internazionali" di Poesia (1945-48), è stato critico del quotidiano Il Tempo [...] contemporanei; ha pubblicato antologie della Prosa scientifica italiana del '600 (2 voll., 1930; n. ed. 1943), di Scrittori nuovi (1930, in collaborazione con E. Vittorini), della "prosa d'arte" contemporanea (Capitoli, 1938), di La giovane ...
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(gr. Χαλδαῖοι)
Storia
Società aramaiche dell’Asia anteriore, forse originarie dell’Arabia orientale, che verso l’11° sec. a.C. entrarono da S nella Mesopotamia, stanziandosi tra la Babilonia e il Golfo [...] Persico. Negli scrittori classici e nella terminologia scientifica fino alla metà circa del 19° sec. il nome fu usato per indicare i Babilonesi in genere, così come Caldea fu usato come sinonimo di Babilonia.
In realtà i C. furono fino al 625 a.C. ( ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).