GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] , I, p. 17; Carteggio ined. di Tullio Massarani scelto da R. Barbiera (1851-1905), Firenze 1909, I, p. 42; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, Milano 1926, p. 127; E. Di Carlo, F. Bisazza e A. G., in Sicilia del Popolo, 13 genn. 1950; La ...
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Scrittore egiziano (Il Cairo 1911 - ivi 2006), tra i rappresentanti della letteratura realista. La sua approfondita analisi della società egiziana viene espressa in una lingua classica ma semplice, facendo [...] di lui uno dei migliori scrittori arabi di tutti i tempi. Tra le sue numerose opere, si ricordano: Zuqāq al-midaqq (1947; trad. it. Il vicolo del mortaio, 1989); Bayna al-qasrayn (1956; trad. it. La trilogia del Cairo: Tra i due palazzi, 1º vol., ...
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Settimanale statunitense fondato a New York nel 1925 da H.W. Ross. Molto diffuso negli ambienti intellettuali, si caratterizza per lo stile narrativo, ironico ed elegante. Negli anni ha avuto tra i suoi [...] collaboratori illustri scrittori (tra cui J.D. Salinger e M. Kundera) e si è affermato come una delle riviste più lette e influenti degli Stati Uniti. ...
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NEERA
Arnaldo Bocelli
Pseudonimo di Anna Radius Zuccari. Scrittrice, nata a Milano il 7 maggio 1846, ivi morta il 19 luglio 1918.
Temperamento delicato, sensitivo ma virilmente meditativo, N. è uno [...] dei primi scrittori che reagiscano, in Italia, in nome dell'ideale, al dilagante positivismo dello scorcio del sec. XIX: ideale, per lei, non fatto di vaghe aspirazioni o nostalgie, ma fondato sulla forza e sulla libertà del volere, e però ...
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PARUSIA (gr. παρουσία, da πάρειμι "sono presso")
Eschilo, Tucidide e Platone usano il vocabolo nel significato generico di "presenza" contrapposta ad "assenza" (ἀπουσία); Euripide e nuovamente Tucidide [...] quale v. escatologia; gesù cristo) a una parusia che consisteva in una cerimonia burocratica e ufficiale pagana. Negli scrittori cristiani post-neotestamentarî il termine subisce una variazione di significato, ed è adoperato non più a indicare il ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] uso esclusivamente privato, sono ricordate dagli scrittori greci (che le chiamano thesauròi) per i regni dell'Asia Anteriore e del Vicino Oriente e sono testimoniate negli avanzi archeologici dei "palazzi" delle civiltà mesopotamiche (v.) e della ...
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book party
loc. s.le m. inv. Festa letteraria, durante la quale si discute di libri.
• Artisti e teatranti, cinefili e studenti di lettere o del Dams, operatori dello spettacolo (sic) e giovani scrittori [...] che sciamano da un festival a un reading, da un reading a un book party, da un book party a una prima teatrale, e da una prima teatrale di nuovo a un festival. È il mondo ai margini del quale mi capita ...
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Saggista, traduttrice e scrittrice italiana (Genova 1917 - Milano 2009). Figura di rilievo nel panorama culturale italiano per il suo impegno nella traduzione e divulgazione di opere della letteratura [...] (2000), Un po' di emozioni (2002), The beat goes on (2004), I miei amici cantautori, 2005; Pagine americane (2005), Lo scrittore americano e la ragazza perbene: storia di un amore: Nelson Algren e Simone de Beauvoir (2007). Del 2006 è Spoon River ...
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Scrittore e critico italiano (Roma 1934 - ivi 2006); collaboratore di riviste e quotidiani (L'Espresso, Corriere della sera, La Repubblica); direttore (1972-2006) della rivista Nuovi Argomenti, dove raccolse [...] le più giovani generazioni di scrittori; dal 1995 al 2000 direttore del Gabinetto scientifico-letterario Vieusseux (Firenze); membro del Cda e presidente della RAI (1996-98). Elegante narratore, avverso a ogni istanza neoavanguardistica (Racconti ...
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Erofeev, Viktor Vladimirovič. – Scrittore russo (n. Mosca 1947). Figlio di diplomatico sovietico, trascorse parte della propria infanzia a Parigi. Formatosi in letteratura all’Università statale di Mosca [...] (MGU), nel 1979 venne espulso dall’Unione degli scrittori sovietici per aver partecipato alla pubblicazione del samizdat «Metropol». Fino al 1988 i suoi scritti non sono stati pubblicati in URSS. In Italia sono stati pubblicati La bella di Mosca ( ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).