SALLUSTIO (C. Sallustius Crispus)
G. Sena Chiesa
Scrittore e storiografo romano (86-34 a. C.).
L'effigie di S. appare su uno dei contorniati con ritratti di illustri scrittori, coniati probabilmente [...] la generica somiglianza del ritratto con il profilo del contorniato.
È del resto nota la scarsità dei ritratti di scrittori romani: è quindi probabile che l'incisore, non avendo avuto modo di ispirarsi ad una tradizione iconografica precedente, abbia ...
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Scultore greco di Argo (attivo 460-420 a. C. circa). Fu il più grande maestro della scuola peloponnesiaca nell'età aurea dell'arte classica, e dagli scrittori antichi è spesso menzionato insieme con Fidia [...] e a lui paragonato. Emerito bronzista, pare non abbia mai scolpito in marmo: Plinio (XXXIV, 9) lo dice coetaneo e condiscepolo di Mirone (che tuttavia era forse un po' più vecchio), e c'informa ch'egli ...
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(russo Molodaja Gvardija) Rivista letteraria, artistica e politica russa, edita (dal 1922 al 1941) dalla casa editrice omonima. È stata uno dei primi centri di raccolta degli scrittori proletari. Vi esordì [...] fra gli altri A.A. Fadeev con il racconto Protiv tečenija («Contro corrente», 1923).
Organizzazione clandestina russa, attiva in Ucraina nella Seconda guerra mondiale ...
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RAMALHO ORTIGAO, Josè Duarte
José Pereira Tavares
Scrittore portoghese, nato a Oporto nel 1836, morto a Lisbona nel 1915. Fu uno dei più fecondi e originali scrittori portoghesi dell'epoca più recente. [...] In tutte le sue opere, anche in quelle in cui trattò assunti stranieri, manifestò sempre il suo attaccamento alle cose della sua patria con un inimitabile umorismo che avvolge tutta la sua arte.
Oltre ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] De consulatu Stilichonis, I, 237) è derivata dal nome dei Franchi, per indicare il territorio a destra del Reno dove questi si erano stanziati, penetrando entro i confini della provincia romana della Gallia.
A ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] studiò ingegneria militare alla scuola di Cesare da Napoli, diventando un provetto pirotecnico; quindi si sarebbe recato in Spagna per offrire i propri servigi a Filippo II e lì, vistosi respinto, avrebbe ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] in qualità di pittore della famiglia e di consigliere artistico. Al suo arrivo nella città che fu di Virgilio, i dotti e gli scrittori del tempo fanno a gara a scriverne le lodi e lo accolgono come uno di loro. Soprattutto lo adotta come familiare l ...
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Poeta tedesco (Molmerswende, Harz, 1747 - Gottinga 1794). Figlio di un pastore protestante, studiò teologia a Halle e a Gottinga, e qui insegnò filosofia stringendo amicizia con gli scrittori del Göttinger [...] Hain. Celebri e nuove le sue ballate Lenore (1774) e Der wilde Jäger (1786, tradotte dal Berchet nella sua Lettera semiseria), dove il B., ispirandosi all'antologia di Th. Percy, riuscì a dar realtà al ...
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ORAZIO (Q. Horatius Flaccus)
G. Sena Chiesa
Poeta latino (65-8 a. C.); la sua immagine appare su uno dei contorniati (v.), con ritratti di illustri scrittori latini, che furono probabilmente coniati [...] in Italia intorno alla metà del IV sec. d. C.
O. è ritratto di profilo con un ciuffo di capelli sulla fronte, bocca stretta e mento pronunciato. Veste tunica e toga. Quantunque l'intenzione di caratterizzare ...
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Scrittore tedesco (Bayreuth 1926 - Dortmund 2005). Operaio (fra l'altro lavorò come minatore nella Ruhr), nel 1961 fondò a Dortmund il Gruppo '61, costituito quasi esclusivamente da scrittori operai. Il [...] realismo molto crudo dei primi romanzi (Männer in zweifacher Nacht, 1962; Irrlicht und Feuer, 1963) appare successivamente stemperato in toni d'intrattenimento (Zwei Briefe an Pospischiel, 1968; Stellenweise ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).