PROSTATES (gr. προστάτης: lat. patronus)
Maria Paoli
La parola greca προστάτης ha valore generico e assume in pratica varî significati; come, per esempio, negli scrittori politici, i quali chiamano [...] προστάτης τοῦ δήμου chi, nelle lotte interne di partito, sta a capo del popolo per favorirne le rivendicazioni. Tuttavia, come termine di diritto pubblico nelle città greche la parola προστάτης indica ...
Leggi Tutto
. Porzione del territorio della Campania settentrionale celebrata nell'antichità per i suoi prodotti, soprattutto per il vino che gli antichi scrittori, specialmente Orazio, Virgilio, Properzio, Silio [...] Italico e Plinio, decantano come uno dei più prelibati. Appartenne prima alla città di Capua e dopo la battaglia del 340 a. C. ai piedi del Vesuvio fu annessa al territorio di Roma, che vi istituì la tribù ...
Leggi Tutto
ANGERONA (diva Angerüna o Angeronia)
G. Bermond Montanari
Antica divinità romana, di cui natura, origine e significato non furono ben chiari nemmeno agli antichi scrittori. Secondo il calendario augusteo [...] le era dedicato il 21 dicembre, festa dei Divalia o Angeronalia, nella quale i pontefici compivano un sacrificio nella parte occidentale del Palatino, presso l'ara Volupia vicino alla Porta Romulea, dove ...
Leggi Tutto
Quotidiano tra i più diffusi della Spagna, fondato a Madrid il 1° giugno 1905. Ha carattere anche letterario e conta fra i collaboratori alcuni dei maggiori scrittori spagnoli. ...
Leggi Tutto
GARBORG, Arne
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Time il 25 gennaio 1851, morto a Oslo il 14 gennaio 1924: il maggiore fra gli scrittori norvegesi in Landsmaal (v. norvegia: Lingua; aasen, ivar). [...] Figlio di contadini, cresciuto in un ambiente semplice e severamente pietista, maestro di scuola, poi giornalista; dopo aver militato nelle file dei fedeli alla tradizione, si entusiasmò per le nuove idee ...
Leggi Tutto
Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] a Venezia come in una simbiosi naturale con la città di elezione. Per tutti, ad esempio, sono ormai da considerarsi poeti e scrittori veneziani un Diego Valeri (che era di Piove di Sacco) o un Manlio Dazzi (che era di Parma) o un Giacomo Noventa ...
Leggi Tutto
Storico e letterato inglese (Londra 1859 - ivi 1926); vicedirettore (1883), poi direttore (1891) del Dictionary of national biography, vi collaborò con centinaia di articoli su scrittori e uomini politici [...] elisabettiani. Prof. di letteratura inglese nell'East London College (1913-14), pubblicò una erudita Life of W. Shakespeare (1898), cui dedicò altri studî (Shakespeare and the modern stage, 1906; Shakespeare ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore senegalese di lingua francese Ousmane Socé Diop (Rufisque 1911 - ivi 1973). Trasferitosi in Francia per studiare veterinaria, si legò al gruppo di scrittori dell'Étudiant noir [...] e pubblicò Karim, roman sénégalais (1935), sul conflitto tra i valori tradizionali e le dure ragioni dell'economia moderna, e l'autobiografico Mirages de Paris (1937). Tornato in patria, si dedicò al giornalismo ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] di Napoleone, di Ermengarda, di Adelchi, dell'Innominato, dei più austeri protagonisti della poesia del M., di quelli in cui il grande scrittore ha ritratto, per lo più in virtù di una crisi, la rinunzia alle gioie e alla potenza della terra. Ma il ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] ritenne perfino di non dover dar peso ai suoi scritti come a cose vane che essi fossero, e rinunziò alla fama di scrittore. Il suo riscatto pieno egli non lo ebbe dunque dalla letteratura; e forse non lo avrebbe trovato neanche nell'azione, anche se ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).