IFĀT
Enrico Cerulli
. Regione dell'Etiopia Sud-orientale ai margini dell'altipiano scioano e nella bassa valle del Hawash. L'Ifāt, che gli scrittori arabi chiamano Wifāt o anche Awfāt, appare nella [...] storia dell'Etiopia, dopo l'oscuro periodo dell'alto Medioevo, come il centro dello stato musulmano del sud etiopico nel sec. XIV. L'Ifāt è allora costituito in sultanato sotto la dinastia dei Walasma‛, ...
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È ricordato come un Iperboreo da Pindaro (fr. 270) e da Erodoto (IV, 36); in séguito da numerosi altri scrittori che gli attribuiscono guarigioni miracolose di pestilenze, operate in Grecia, oracoli, e [...] portenti varî. Così la sua leggenda si accrebbe di numerosi elementi, finché i neo-pitagorici dell'epoca imperiale Giamblico e Porfirio, nelle loro Vite di Pitagora, ne fecero un precursore di questo. ...
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freddura
Lucia Onder
Il termine (cfr. il francese antico froidure e il provenzale freidure) fu comune al tempo di D. e anche in scrittori precedenti, nel senso di " freddo rigido e intenso " (spesso [...] in Giacomino da Verona e in Bonvesin; e cfr. anche Guido delle Colonne Ancor che ll'aigua 2, Iacopone Che farai 28). Compare in If XXXI 123 Cocito la freddura serra (ugualmente in Rime C 61); XXXII 53 ...
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Scrittore italiano (Cortona 1893 - Firenze 1952). L'attività di P. fu soprattutto di critico, dedicata in prevalenza alla letteratura italiana contemporanea, nel cui ambito ha tratteggiato essenzialmente [...] prevalenza la letteratura italiana contemporanea, tende a tratteggiare, con la figura letteraria, il ritratto umano, morale degli scrittori. La tendenza a un bozzetto di arguta eleganza anche stilistica si ritrova pur fuori dell'ambito propriamente ...
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poliziesco
Roberto Carnero
Indagini su delitti e misteri
Genere letterario affermatosi nel 19° secolo, il poliziesco si è sviluppato rapidamente attraverso l’opera di scrittori come Edgar Allan Poe, [...] Il duplice assassinio della rue Morgue (1841). Da allora il genere poliziesco si è sviluppato rapidamente con altri scrittori, inventori di fortunati personaggi: Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, Hercule Poirot e Miss Marple di Agatha Christie ...
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Popolazione della Sicilia antica, abitante una zona dell'estremo angolo occidentale dell'isola. La maggior parte degli scrittori greci riteneva che gli Elimi, profughi dalla Troade dopo la caduta di Ilio, [...] fossero venuti in Sicilia, sotto la guida dell'eroe eponimo Elimo, dove si sarebbero uniti a popoli di altra stirpe, quali i Fenici e i Focesi. Secondo Ellanico invece essi sarebbero stati Enotrî, cacciati ...
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Il più fortunato impresario teatrale che conti fino ad oggi l'America e insieme uno dei suoi più fecondi scrittori di commedie. Nacque a San Francisco nel 1859 e cominciò la sua educazione in un monastero; [...] ma la sua prepotente vocazione per il teatrto lo fece ben presto fuggire da quel luogo, di cui tuttavia conservò un ricordo visibile nella sua foggia di vestire quasi ecclesiastica. Fece un lungo tirocinio ...
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Arbeleche, Jorge
Arbeleche, Jorge. – Poeta e critico uruguaiano (n. Montevideo 1943). Ammiratore e studioso della connazionale Juana de Ibarbourou e di altri grandi scrittori del Novecento ispanico, [...] è stato a lungo docente di letteratura e anche funzionario del Ministero della cultura del suo Paese. Fin dagli esordi di Sangre de la luz (1968) è considerato uno dei maggiori poeti dell’Uruguay. La sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corrente verista esprime l’esigenza di una maggior adesione degli scrittori alla [...] fortuna "siciliana" del verismo, oltre che dall’ovvio scambio e sentimento di affinità che può aver legato i tre scrittori, si spiega probabilmente proprio con la particolare arretratezza della Sicilia, che se da un lato li ha spinti a emigrare ...
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Paleografia
Manoscritto di papiro o pergamena, di epoca antica o medievale, il cui testo originario (scriptio inferior) sia stato cancellato mediante lavaggio e raschiatura e sostituito con altro (scriptio [...] il papiro, da Catullo, Cicerone, Plutarco e nel Digesto, si diffuse fra 8° e 9° sec. in centri scrittori europei dove furono ‘riscritti’ codici antichi (codices rescripti) contenenti testi classici, giuridici, liturgici e biblici caduti in disuso o ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).