scapigliatura letteratura Termine tratto dal titolo del romanzo di Cletto Arrighi (pseudonimo anagrammatico dello scrittore Carlo Righetti) La scapigliatura e il 6 febbraio (1861), con cui si designa un [...] gruppo di scrittori e di artisti, per lo più lombardi, attivi a Milano nella seconda metà del 19° sec., contraddistinti dal programmatico ripudio della tradizione, da modi di vivere o scrivere o dipingere fuori da ogni regola. Si è soliti ascrivere a ...
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Notaio ed erudito cividalese (1536-1596), autore di numerose biografie, rimaste in gran parte inedite, e soprattutto delle Vite degli scrittori volgari, tentativo di tracciare, attraverso biografie, la [...] storia letteraria delle origini. Notevole il suo contributo alla storia del Friuli ...
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. Pittore veronese (o padovano, o vicentino, secondo altri) della seconda metà del sec. XIV. Gli antichi scrittori ne fecero uno solo con il bolognese Iacopo Avanzi (v.). La critica moderna ritiene trattarsi [...] di due distinte personalità. Oltre a una incerta traccia documentaria e alle notizie del Savonarola (De Laudibus Patavii, in Rerum Italicarum Scriptores) e del Campagnola (al quale attingono il Michiel ...
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SIMONE Mago
Di questo importante personaggio dei primissimi tempi cristiani abbiamo notizie sia dal Nuovo Testamento, sia da antichi scrittori cristiani. Secondo Atti (VIII, 9-24), S. risiedeva nella [...] città di Samaria allorché, poco dopo l'anno 37, vi giunse da Gerusalemme il diacono Filippo a predicarvi la dottrina di Cristo; nella città S. godeva di grande autorità, perché con le sue arti magiche ...
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Umanista (n. 1424 - m. Milano 1500 circa). Insegnò a Milano lettere latine e greche dedicandosi a edizioni e traduzioni di scrittori cristiani; particolarmente va ricordato il Sanctuarium (1480), raccolta [...] agiografica condotta con acuto senso critico, fonte interessante anche per le notizie che dà su opere d'arte ...
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Toreuta greco (forse prima metà del sec. 4º a. C.) molto apprezzato dai Romani e spesso citato da poeti e scrittori latini. Cesellava coppe d'argento (l'oratore L. Licinio Crasso ne aveva comprate due [...] per 100.000 sesterzî); alcuni suoi vasi furono distrutti nell'incendio dell'Artemisio di Efeso del 356 a. C. e altri in un incendio del Campidoglio a Roma ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] e al padre di S. Giuseppe) è dato dallo stesso Nuovo Testamento a: 1. G. "il maggiore", figlio di Zebedeo e forse di Salomè (Matteo, XX, 20; XXVII, 56; Marco, XV, 40), apostolo e, col fratello Giovanni, ...
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ARISTOTELE (᾿Αριστοτέλης)
A. Giuliano
Filosofo greco nato a Stagira nel 384 a. C., morto a Calcide nel 322. Gli scrittori antichi ricordano l'espressione ironica, il corpo gracile, gli occhi piccoli, [...] la calvizie del filosofo (Aelian., Var. hist., iii, 19; Diog. Laert., v, 1; Thimotheos, Anthol., 552). I ritratti di A. erano molto diffusi nel mondo antico: uno di essi opera di Gryllion, fu ordinato ...
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Khatibi, Abdelkebir. – Scrittore marocchino (El Jadida 1938 - Rabat 2009). Laureato in sociologia alla Sorbona di Parigi, appartiene alla generazione degli scrittori degli anni Sessanta che si è confrontata [...] con la decolonizzazione e la conquista dell’indipendenza da parte degli Stati del Maghreb. Nei suoi scritti ha applicato una decostruzione e una ricostruzione della lingua francese, cuore della cultura ...
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Agronomo (Reggio nell'Emilia 1763 - ivi 1817). Prof. nell'univ. di Bologna dal 1803 al 1815; fu uno dei principali scrittori italiani di scienze agrarie del secolo; pubblicò fra l'altro: Elementi di agricoltura [...] (che ebbe varie edizioni); Saggio storico sullo stato e sulle vicende dell'agricoltura antica dei paesi posti fra l'Adriatico, l'Alpe e l'Appennino sino al Tronto (1817); curò con altri gli Annali di agricoltura ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).