Termine con cui si suole designare quella poetica e quel gusto che furono propri, in Italia, degli scrittori posteriori a G. D’Annunzio, raccolti per lo più intorno alla Voce; e quindi la letteratura e [...] il ‘genere’ del frammento che predominarono negli anni precedenti e durante la Prima guerra mondiale. Al centro di questa poetica è il concetto di poesia come brevità, immediatezza autobiografica, folgorazione ...
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Figlia di Azzone VII d'Este, già vedova, secondo alcuni scrittori, prese il velo nel monastero di S. Stefano de Rotta a Ferrara, e vi fece professione il 27 marzo 1254. Papa Innocenzo III curò che per [...] B. e le sue compagne fosse compilata una regola, basata su quella di S. Benedetto, approvata poi da Alessandro IV il 5 febbraio 1256. Nel 1257 B. e le sue compagne si trasferirono nel monastero di S. Antonio ...
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MARTINSON, Harry
Mario GABRIELI
Scrittore svedese, nato a Jämshög il 6 maggio 1904.
È uno dei cinque scrittori "proletarî" svedesi che nel 1929 debuttarono con un comune programma tra vitalista e futurista. [...] Venuto all'arte dalla vita pratica (era marinaio), M. vi ha portato, insieme alla inesperienza giovanile, una rara fantasia pittorica ed un'eccezionale sensibilità verbale e ritmica. Descrittore della ...
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LISSAUER, Ernst
Lirico tedesco, nato a Berlino il 10 dicembre 1882. Questo poeta, ebreo, è fra gli scrittori più appassionatamente nazionalisti ed ebbe durante gli anni della guerra mondiale (quando [...] diresse la Deutsche Karpathen- Zeitung e la rivista Front e scrisse il famoso Hassgesang contro l'Inghilterra) un momento di larga fama. Già col ciclo epico "1813", composto alla vigilia della guerra, ...
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Vasetto per contenere liquidi o profumi. Il suo nome deriverebbe secondo gli antichi scrittori (v. specialmente Athen., XI, 26, p. 784 d; Poll., VI, 98) dal rumore che si produceva nell'interno del vaso [...] quando il liquido usciva a goccia a goccia per la stretta apertura, simile al ronzio di certe api dette appunto bombilî (βομυλιοί). A detta di Ippocrate (De morbis, III, 16, t. VII, p. 148) era usato anche ...
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Compositore, nato a Bologna (secondo ricerche di G. Fantuzzi, Notizie intorno agli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 264-265) nel 1648 e mortovi nel 1720. Se le numerose composizioni, vocali e [...] strumentali, da lui pubblicate, notevolissime per la varietà e l'elaborazione, non bastassero a testimoniare della sua valentia di contrappuntista e della ricchezza del suo ingegno, il suo valore potrebbe ...
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machiavellismo
Termine entrato nell’uso per un’interpretazione polemica del pensiero di N. Machiavelli da parte di scrittori politici, da T. Campanella a P. Bayle: indica quell’utilitarismo, nel modo [...] di governo, che sacrifica ogni istanza morale, non disdegnando di servirsi dei più subdoli e violenti espedienti, pur di ottenere successo. Nato con riferimento al Principe, l’opera di Machiavelli di gran ...
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Come il più antico esempio di amnistia generale gli scrittori latini e greci ricordano la convenzione stipulata nel 403, alla caduta dei Trenta, fra gli Ateniesi sostenitori del dominio oligarchico rimasti [...] ad Atene e i democratici che occuparono il Pireo. Le due fazioni in guerra giurarono il patto di non dar corso ad alcuna azione penale o civile relativa a fatti avvenuti sotto i Trenta; escluse le persone ...
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Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] e cronaca, se pure tinti di vari umori, sono del resto nello spirito, se non di tutti, della maggior parte degli scrittori e delle opere di questa raccolta di Letterati, memorialisti e viaggiatori; e questo appunto può indicare l'unità non del tutto ...
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Mazzuchelli, Giovanni Maria
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Brescia 1707 - forse Verona 1765). Nella parte pubblicata del dizionario Gli scrittori d'Italia, che giunge fino alla lettera B, non trovò [...] meno fitti i richiami ai precedenti, come il Bruni, il Filelfo, il Landino, l'Allacci.
Nel volume I degli Scrittori sotto la voce " Alighieri " compaiono figli e discendenti di D. che illustrarono le lettere, secondo l'albero genealogico ricostruito ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).