Critico letterario russo (n. Balta 1872 - m. 1928). I suoi Siluety russkich pisatelej ("Profili di scrittori russi"), come pure il libro su Puškin (1908) e gli Etjudy o zapadnych pisateljach ("Saggi su [...] scrittori occidentali", 1910) s'inquadrano bene, col loro raffinato impressionismo, nel movimento russo neoromantico. ...
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Poeta sovietico (Ejsk 1889 - Mosca 1938), noto soprattutto per le sue fini parodie degli scrittori contemporanei. Collaboratore delle principali riviste satiriche russe (Krokodil, "Il coccodrillo", Begemot, [...] "L'ippopotamo", ecc.) ha però anche pubblicato raccolte di versi ispirati alla campagna ...
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Mechitarista di Venezia (Costantinopoli 1820 - Venezia 1901), poeta e teologo, considerato uno dei maggiori scrittori armeni moderni; insegnò nei collegi della congregazione, diresse quello di Parigi (1859-61); [...] scrisse numerose opere sulla geografia, la storia, la religione antica e il cristianesimo dell'Armenia ...
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Domenicano (Marmande, Garonne, 1605 - Parigi 1679), studioso ed editore di opere di Padri e scrittori greci: Anfilochio d'Iconio, Metodio d'Olimpo, Basilio il Grande, è anche autore di una Bibliotheca [...] Patrum concionatoria (1662) e di una Historia haeresis monothelitarum (1648) ...
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Scrittore religioso (Southampton 1674 - Stoke Newington, Londra, 1748); nonconformista, fu tra i più popolari scrittori religiosi nell'Inghilterra del tempo; le sue opere continuarono a essere lette nel [...] sec. 19º, e le sue poesie religiose sono cantate ancor oggi (Hymnis and spiritual songs, 1707; Psalms of David, 1718; Scripture history, 1738) ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1874 - Leopoli 1941). Traduttore instancabile (più di 100 voll. soprattutto di scrittori francesi, fra cui le opere complete di Molière e di Balzac), B.-Z. è stato anche uno [...] dei più fecondi e più autorevoli critici teatrali (Flirt z Melpomeną "Flirt con Melpomene", 10 voll., 1920-32) e autore di saggi sulla letteratura francese e polacca (Ludzie żywi "Uomini vivi", 1929) ...
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Nome di tre fratelli vissuti in Egitto (prima metà sec. 13º), tutti e tre scrittori in lingua araba, ma appartenenti alla Chiesa copta. Il primo e il terzo furono filologi; il secondo, Abū al-Faḍā'il, [...] è autore di un nomocanone (raccolta di diritto ecclesiastico e diritto civile), ove nella parte civile son mescolate norme attinte al diritto romano-bizantino con altre di diritto musulmano malikita. Una ...
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Ī ‛Abdallāh ibn ‛Omar al-Baiḍāwī è noto tra gli scrittori arabi specialmente per un suo famoso commento al Corano, che gode di grande favore presso i sunniti. Scrisse anche di diritto e di metafisica, [...] e compose, in persiano, una storia universale. Morì forse nel 716, 1386 della nostra era (v. islamismo).
Bibl.: Beidhawii Commentarius in Coranum ex codd. Paris., Dresd. et Lips., ed. H. O. Fleischer, ...
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STAMNO (στάμνος)
Paolino Mingazzini
Nome di una forma di vasi antichi. Dai passi degli scrittori che li menzionano risulta che essi erano dei recipienti, generalmente assai capaci e normalmente muniti [...] di due anse (infatti una variante a un manico solo è contraddistinta con un epiteto allusivo a questo particolare), destinati a conservare una quantità non indifferente di olio, di vino e anche di danaro. ...
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Vocabolo penetrato, attraverso le versioni medievali dall'arabo, presso gli scrittori latini di materie scientifiche dei secoli XII-XVI ed anche in scrittori italiani (p. es. nella cronaca di Matteo Villani) [...] maschile e come plurale, ed è corruzione dell'arabo ash-shuhub "le stelle cadenti" (plurale di ash-shihāb). Presso alcuni scrittori latini ricorre anche nella forma sub (cioè l'arabo shuhub, senza articolo). Cfr. C.A. Nallino, Etimologia araba e ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).