I Cimbri, secondo gli antichi scrittori, abitavano la regione che ebbe il nome di Chersoneso Cimbrico e corrisponde all'odierno Schleswig. Accanto a loro, nell'attuale regione del Holstein, erano i Teutoni, [...] via abbiano tenuto i Cimbri e i Tigurini per raggiungere il loro obiettivo che era l'Italia, non dicono gli scrittori. Questo solo affermano concordemente gli storici, che si trovarono a passare per la regione dei Norici (διὰ Νωρικῶν), nome generico ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] e In faccia al destino, del 1906. Dopo di allora seguì solo la novella, con miglior fortuna.
Anche Alfredo Panzini esordì come scrittore piuttosto tardi, ma nulla ha in comune con gli altri di cui s'è detto in questa parte. Fu scolaro del Carducci, e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo con cui sono noti due coniugi svedesi, entrambi scrittori, Alexandra Coelho Ahndoril (n. Helsingborg 1966), autrice di romanzi e critica letteraria, e Alexander Ahndoril (n. Upplands Väsby 1967), [...] narratore, drammaturgo e sceneggiatore, autore di Regissören (2006; trad. it. Il regista, 2011), intenso ritratto di Ingmar Bergman. La coppia ha iniziato a scrivere insieme esordendo con un romanzo poliziesco, ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica statunitense (n. Winona, Minnesota, 1971). Figlia di scrittori, ha esordito sul grande schermo all'età di quindici anni in Lucas (1986). È però grazie a T. Burton che riesce a mettersi [...] in luce interpretando personaggi ribelli e tormentati in Beetlejuice (Beetlejuice. Spiritello porcello, 1988) ed Edward scissorshands (1990). Nel corso della propria carriera ha confermato il suo talento ...
Leggi Tutto
SASERNA
Cesare Giarratano
. Varrone, Plinio e Columella ricordano due scrittori di agricoltura di questo nome, padre e figlio: probabilmente il figlio completò e pubblicò l'opera del padre. Essa era [...] intitolata De agricultura e non è giunta a noi, ma si sa che si riferiva a un podere che i S. possedevano nella Gallia cisalpina e perciò non aveva carattere generale. D'altra parte comprendeva anche argomenti ...
Leggi Tutto
È il nome che gli scrittori bizantini diedero a una tribù proveniente dall'Asia centrale che esercitò nei secoli V e VI d. C. una forte pressione in Persia e in India; altrimenti designata col nome di [...] Unni bianchi (Λευκοὶ Οὖννοι). Si tratta d'una popolazione altaica che presso gli storici cinesi appare col nome di Ap-tal (pron. mod. Yé-ta), reso in pahlavī con Eftal e in arabo con Haital (plur. Hayātilah). ...
Leggi Tutto
FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] diabolico (Kajanto, 1972, col. 194ss.). Nella cultura medievale l'iconografia classica della F. fu pertanto sostanzialmente abbandonata, mentre la metafora letteraria della F. che gira incessantemente ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Sereda 1891 - Mosca 1926); considerato uno dei primi scrittori "proletarî". Partecipò alla rivoluzione del 1917, nel 1919 fece parte della divisione di Čapaev. Ha lasciato due "cronache" [...] tra il reale e l'immaginario sulla guerra civile: Čapaev (1923) e Mjatež ("La rivolta", 1925), considerate preannunziatrici del "realismo socialista" ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Fălticeni 1881 - Bucarest 1943). Autore di monografie su scrittori dell'Ottocento e di studî sul suo maestro T. Maiorescu, ha influito notevolmente sulla cultura romena, soprattutto con [...] una decina di volumi di saggi critici (Critice, 1909-23), con Istoria civilizaţiei române moderne (3 voll., 1924-25), con Istoria literaturii române contemporane (5 voll., 1926-29; nuova ed. 1937). Ma ...
Leggi Tutto
Romanziere spagnolo (San Sebastián 1872 - Madrid 1956). Appare legato agli scrittori del '98 da una tormentata coscienza del problema nazionale. La sua prosa attinge nelle strutture esterne alla grande [...] tradizione ottocentesca (soprattutto russa e francese), ma rimane intensamente e originalmente spagnola. L'ambientazione dei personaggi è concreta e puntuale, l'azione rapida, il linguaggio scarno e scarsamente ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).