scriptorium
Nel Medioevo, il locale dei monasteri nel quale era organizzata ed eseguita l’opera di trascrizione dei codici. Lo s. era di solito collocato nella biblioteca o attiguo a essa, vi era prescritto [...] il silenzio e vi potevano accedere solo i superiori, il bibliotecario e i copisti. L’attività svolta nello s. comprendeva tutte le fasi della lavorazione del libro, dalla preparazione della pergamena per ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] è atto meritorio, offerto al Signore per la salvazione dell'anima.La stretta connessione in quest'epoca non solo tra b. e scriptorium, ma anche tra b. e archivio, faceva sì che in essa, insieme ai libri ma forse separati da questi, si conservassero ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] , 1859-1860, pp. 394-395); il terzo infine (Roma, BAV, Reg. lat. 520, cc. 2r-5v) è databile al 1205.Lo scriptorium di C. si segnala per il ruolo assunto nella trasmissione dei testi classici dell'Antichità (Chibnall, 1963, p. 224; Munk Olsen, 1987, p ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] discende, sotto il profilo architettonico, la coincidenza o contiguità che nell'alto Medioevo di solito si ha tra biblioteca monastica e scriptorium: si trattava infatti di uno o più armaria, armadi, o arcae, casse (ma l'uno e l'altro termine possono ...
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Adalberto
P. F. Pistilli
Calligrafo e miniatore documentato in una scritta, "Adalbertus scriptor de licteris maioribus de aureo et de colore", posta alla c. 231r del quarto volume della Bibbia atlantica [...] 'opera, in quattro volumi, appartenuta al monastero dei Ss. Maria e Gorgonio nell'isola di Gorgona, fu prodotta in uno scriptorium pisano per un priore Damiano e forse destinata inizialmente al cenobio di S. Vito a Pisa.
Le grandi iniziali, filettate ...
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Amalrico
M.C. Rossini
Amanuense della prima metà del sec. 9°, il cui nome compare nel colophon della Bibbia detta di Alcuino, conservata nel Tesoro del Duomo di Monza (gi'a Bibl. Capitolare, G 1/1). [...] in una chiara minuscola carolina e riccamente miniata, la Bibbia è comunemente riferita, per ragioni stilistiche e paleografiche, allo scriptorium di Saint-Martin di Tours, in un periodo collocato, in base agli studi più recenti, subito dopo la morte ...
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Cassiodoro, Flavio Magno Aurelio
Politico e letterato (Squillace 490 ca.-Vivario 580 ca.). Figlio di un alto funzionario di Teodorico, fu nel 507 questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, [...] . Ritiratosi a Squillace, fondò a Vivario un monastero che, fornito di una ricca raccolta di codici e di uno scriptorium, divenne il prototipo dei centri culturali monastici del Medioevo. Qui C. promosse una intensa attività di traduzione e scrisse ...
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MARICHAL, Robert
Armando PETRUCCI
Paleografo, papirologo, diplomatista, filologo romanzo, nato a Mandres, Seine-et-Oise, il 20 marzo 1904. Compiuti gli studî all'École des Chartes (1927), archivista [...] una paleografia totale del mondo antico. Importante è anche il repertorio dal titolo Paléographie latine et papyrologie, pubblicato dal M. in Scriptorium, 1950, pp. 116-142, e 1955, pp. 127-149. Dal 1954 il M., insieme con A. Bruckner, ha iniziato la ...
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PALEOGRAFIA (XXVI, p. 34)
A. Pra.
Dopo il 1935 ricerche ulteriori nel campo della p. hanno non soltanto offerto risultati parziali di grande interesse e aperto prospettive nuove per taluni problemi, [...] siècle, in L'Antiquité classique, XIX (1950), pp. 113-44; F. Masai, La paléographie gréco-latine, ses taches, ses méthodes, in Scriptorium, X (1956), pp. 281-302.
Per la scrittura epigrafica: J. S. e A. E. Gordon, Contributions to the palaeography of ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] 'eco figurativa del frontespizio di quest'ultima, Courcelle sostenne che uno o più volumi di questa fossero disponibili nello scriptorium di Jarrow al momento della redazione dell'A., frutto quindi dell'assemblaggio di modelli diversi, non di un solo ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...