GODERANNUS
C. Ghisalberti
Monaco attivo come calligrafo e miniatore negli scriptoria delle abbazie benedettine di Lobbes e di Stavelot, in Belgio, tra la fine del sec. 11° e il principio del successivo.Secondo [...] 1097, sotto l'abate Rodolfo e con l'aiuto del frater Ernesto, dopo un lavoro durato quattro anni.Nello stesso scriptorium G. copiò - secondo quanto riportato nel colofone (c. 255r), che ricorda accanto al suo nome quello di frater Cuno, procacciatore ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] a un piano, l'edificio centrale era a due piani, il secondo dei quali conteneva una lunga sala adibita a scriptorium (si sono ritrovati alcuni tavoli di mattoni e calamai); intorno a questo edificio centrale si trovavano la cucina, la lavanderia ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Siena detto Caffarini, che nel convento dei Ss.Giovanni e Paolo di Venezia, dove risiedeva, organizzò un attivo scriptorium ove trascrisse e rielaborò la leggenda agiografica del confratello Raimondo e compose altri testi di grande importanza per l ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] di ascendenza lorenzettiana del 1400 ca., è stata ricondotta (Bianchi, 1981) alla cerchia dei miniaturisti veneziani dello scriptorium e alla diretta ispirazione iconografica di Caffarini, il quale anche in precedenza aveva fatto eseguire in Pisa due ...
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KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] il quale introdusse a K. la 'nuova riforma di Gorze'.Sotto l'abate Alram I (m. nel 1123) è attestata l'esistenza di uno scriptorium, cui vanno ricondotti vari codici conservati a K. (Stiftsbibl., CC. 28; Frag. I/25; CC. 309; Frag. II/51; Frag. II/52 ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] fonte battesimale. Pressoché inseriti nel blocco della chiesa sono, a sinistra dell'abside orientale, gli ambienti dello scriptorium al piano inferiore e della biblioteca al piano superiore, mentre in esatta corrispondenza, sul lato destro, al piano ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] 74; copte 13; Neuss, 1922).
Nell'ampio ciclo dei v. della contessa Matilde di Toscana, prodotti nell'ambito dello scriptorium di S. Benedetto al Polirone verso il 1090 (New York, Pierp. Morgan Lib., M.492), le scelte iconografiche vennero organizzate ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] sulla maestranza di Nonantola e di Piacenza, Commentari 23, 1972, pp. 319-334; J. Dufour, La bibliothèque et le scriptorium de Moissac (Centre de recherches d'histoire et de philologie, 5), Genève 1972; C. Heitz, Réflexions sur l'architecture ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] XVI secolo, Firenze 1962, pp. 158 s.; J. Ruysschaert, Le miniaturiste "romain" de l'"opus" de Michele Carara, in Scriptorium, XXIII (1969), pp. 215-224; Id., Survie des classiques latins. Exposition de manuscrits vaticans du IVe au XVe siècle (catal ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] 'eco figurativa del frontespizio di quest'ultima, Courcelle sostenne che uno o più volumi di questa fossero disponibili nello scriptorium di Jarrow al momento della redazione dell'A., frutto quindi dell'assemblaggio di modelli diversi, non di un solo ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...