L’arresto, spontaneo o provocato mediante medicazione o manovre chirugiche, della fuoriuscita di sangue da una lesione di continuo di un vaso. L’e. spontanea avviene mediante i meccanismi della emocoagulazione, [...] dovuto alla loro azione tamponante meccanica e al loro intervento diretto nel processo di coagulazione.
Tra i test di screening dell’e. rientrano le prove emogeniche (prova del laccio, dell’aspirazione, del martello e del pizzicotto), destinate a ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] degli anticorpi per la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). In alcuni casi, o in seguito ai risultati dello screening preconcezionale, oppure per l'esistenza di fattori di rischio individuali o di coppia, bisogna ricorrere a una consulenza ...
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autismo
Termine coniato dallo psichiatra svizzero Eugen Bleuler per designare la perdita del contatto con la realtà esterna con conseguente chiusura in un proprio mondo radicalmente irrelato agli altri [...] ’eziopatogenesi del disturbo. Non esiste una cura risolutiva dell’autismo, sebbene i sintomi possano essere ben controllati utilizzando sia psicofarmaci sia specifici interventi comportamentali e psicopedagogici. (*)
→ Genetica. Screening genetico ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] una storia anamnestica molto accurata, un esame obiettivo approfondito, l'esecuzione di una serie di test di screening (conteggio delle piastrine, tempo di emorragia, tempo di protrombina, tempo di tromboplastina parziale) e, se necessario, di ...
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talassemia
Luisa Castagnoli
Malattia ereditaria, autosomica, causata da mutazioni che impediscono la sintesi di emoglobina funzionale, essenziale per legare e trasportare ossigeno dai polmoni ai tessuti [...] un figlio malato. Mentre, se solo un genitore è microcitemico, vi è la stessa probabilità di avere figli sani e microcitemici sani. Nelle scuole medie italiane viene attuato un piano di screening e informazione per la talassemia.
→ Farmacogenomica ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] abitanti e per anno dal 1994 al 1997. Le norme igieniche, finalizzate a prevenire la trasmissione parenterale dell'epatite C, e lo screening dei donatori di sangue per anti-HCV hanno ridotto l'incidenza dell'epatite C da 5 casi per 100.000 abitanti e ...
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malattia autosomica
Malattia causata da un’alterazione presente nel corredo autosomico, ossia sui cromosomi non sessuali. Per malattia autosomica dominante o, più correttamente, malattia a fenotipo autosomico [...] di indagini di laboratorio. I genitori degli individui affetti sono fenotipicamente normali, pur essendo ovviamente portatori sani. Due genitori portatori sani hanno il 25% di probabilità di avere un figlio affetto. (*)
→ Genetica. Screening genetico ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] alla seconda gravidanza. Per la prevenzione del fenomeno è quindi di fondamentale importanza il riconoscimento, nell'ambito dello screening eseguito in gravidanza, dei gruppi sanguigni dei genitori.
d) Anemie da perdita acuta di sangue. Tra le cause ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] di soggetti: per individuare tutti i casi sarebbe perciò necessario ricorrere a uno screening di massa della popolazione o, almeno, effettuare uno screening con metodi sierologici sui soggetti a rischio. L'intestino tenue del celiaco presenta ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] di soggetti affetti: per individuare tutti i casi sarebbe perciò necessario ricorrere a uno screening di massa della popolazione, o almeno effettuare uno screening con metodi sierologici sui soggetti a rischio. L'intestino tenue del celiaco presenta ...
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screening
〈skrìiniṅ〉 s. ingl. [der. di (to) screen, «vagliare, passare al setaccio», a sua volta der. di screener ], usato in ital. al masch. – Termine che in inglese ha varî sign., alcuni in uso anche in Italia, tra cui, in partic., quello...
lungovivente (Lungovivente) agg. e s.f. e m. Che, chi convive da tempo con una grave patologia o l’ha avuta in passato, con particolare riferimento ai pazienti oncologici. ♦ C'è anche un appello dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)....