Terzo figlio di re Roberto II di Scozia (1340 circa - Stirling Castle 1420), conte di Fife e Menteith; partecipò alla spedizione contro l'Inghilterra del 1385, e comandò quella del 1388, conclusa con la [...] battaglia di Otterburn. Nel 1389 divenne governatore di Scozia, carica che conservò fino al 1398, quando fu creato duca di A. e divenne il principale consigliere del reggente David, duca di Rothesay e figlio di Roberto III, della cui morte misteriosa ...
Leggi Tutto
storia Lord P. (Lord Protector) d’Inghilterra, Scozia e Irlanda Titolo assunto da O. Cromwell dopo lo scioglimento del Parlamento piccolo, nel 1653.
tecnica Dispositivo p. Dispositivo che ha lo scopo di [...] proteggere un apparecchio o un circuito da sovracorrenti o da sovratensioni: sono, per es., p. i conduttori di guardia, i fusibili, gli interruttori di massima, i varistori o alcuni diodi a semiconduttori. ...
Leggi Tutto
Borden, Robert
Statista canadese (Grand Pré, Nuova Scozia, 1854-Ottawa 1937). Leader del Partito conservatore, fu primo ministro dal 1911 al 1920. Impose la coscrizione obbligatoria durante la Prima [...] guerra mondiale, suscitando l’energica protesta dei francofoni. Si batté affinché il Canada avesse una propria rappresentanza alla conferenza di pace e introdusse la tassa sul reddito ...
Leggi Tutto
Moray, James Stewart, conte di
Reggente di Scozia (n. 1531 ca.-m. Linlithgow 1570). Figlio illegittimo di Giacomo V e di Margherita Erskine, seguì la sorellastra Maria Stuart in Francia. Al ritorno di [...] lei nel regno cercò di convincerla a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l’abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d’intesa con Elisabetta, fu aspramente ...
Leggi Tutto
Figlio (Edimburgo 1566 - Londra 1625) di Maria Stuarda e di Lord H. Darnley. All'abdicazione della madre, fu incoronato, a poco più di un anno, re di Scozia (29 luglio 1567) e fu solo un'arma di ricatto [...] in mano ai varî reggenti (Moray, Mar, Morton, Lennox) che si successero al governo del paese. Debole di salute e di carattere, ebbe però, soprattutto a opera di G. Buchanan, un'ottima educazione letteraria ...
Leggi Tutto
Giacomo II - VII come re di Scozia
Giacomo II
- VII come re di Scozia Re d’Inghilterra (Londra 1633-Saint-Germain-en-Laye 1701). Figlio di Carlo I e di Enrichetta Maria di Francia. Durante la guerra [...] civile fu preso prigioniero a Fairfax (1646), ma riuscì a fuggire in Olanda e da qui in Francia, dove si distinse in azioni di guerra sotto Turenne e Condé. Tornato in Inghilterra alla Restaurazione (1660), ...
Leggi Tutto
Popolazione di origine indoeuropea stanziata nell’antica Caledonia (Scozia). Noti anche come Picti ("dipinti"), dalla loro pratica di decorarsi con tatuaggi e pitture corporali, a partire dalla fine del [...] a Sassoni e Franchi (368). Caduto l’impero di Roma in quelle regioni, i P., dopo varie lotte, si fusero con gli Scoti, popolo celtico originario dell’Irlanda che nel 4° secolo aveva invaso la Caledonia e da cui la regione ha preso nome (Scozia). ...
Leggi Tutto
Ufficiale di marina statunitense di origine scozzese (Kirkbean, Scozia, 1747 - Parigi 1792). Organizzò la marina bellica degli Stati Uniti durante la guerra di indipendenza e osò gareggiare con navi corsare [...] persino lungo le coste e nei porti britannici. Nel 1788 ebbe col principe di Nassau-Siegen il comando della flotta di Caterina II di Russia contro i Turchi nel Mar Nero ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1558 - m. Stirling 1634) del reggente di Scozia; luogotenente di Morton, ebbe in custodia il giovane Giacomo VI che però riacquistava la sua libertà dopo l'arresto (1581) di Morton. Il conte [...] un tentativo di rivolta (1584) fu costretto a passare in Inghilterra. Riconciliatosi poi (1585) con Giacomo per l'intervento di Elisabetta, fu membro del consiglio privato, ambasciatore a Londra (1601) e dal 1616 al 1630 lord tesoriere di Scozia. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Alnwick, Northumberland, 1093) di Duncan I; dopo l'uccisione del padre da parte di Macbeth (1040) fu accolto alla corte di Edoardo il Confessore. Salì al trono dopo la sconfitta di Macbeth (1057), [...] invasione della Northumbria. A lui spetta comunque il merito di aver assicurato con le continue guerre l'indipendenza della Scozia, favorendo allo stesso tempo l'opera di organizzazione ecclesiastica compiuta dalla moglie, santa Margherita di ...
Leggi Tutto
scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...