Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] a Parigi del generale dei Francescani Guiral Ot insieme ad Arnaud de St-Michel, inviati da G. in missione in Scozia, proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas Waleys e Durando di S. Porciano, la disputa assunse una forte valenza politica ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] immaginate, cominciano a popolare luoghi nebbiosi, lontani e irraggiungibili, laghi paludosi e torbidi e le grotte buie e umide della Scozia e della Cornovaglia.
Il terribile drago fa paura a tutti perché, si racconta, è enorme e feroce. Non si ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] a Parigi del generale dei francescani Guiral Ot insieme con Arnaud de St-Michel, inviati da G. in missione in Scozia, proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas Waleys e Durand de Saint-Pourçain, la disputa assunse una forte valenza politica ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] 'punti fissi' di riferimento per la temperatura. Durante gli anni Trenta e Quaranta del Settecento George Martin (1702-1741), in Scozia, e Anders Celsius (1701-1744), in Svezia, difesero la scelta di due punti fissi, quello di fusione del ghiaccio e ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] . dalla Francia.
Mentre questa situazione si trascinava e, anzi, si complicava ulteriormente per la politica di Francesco I verso la Scozia, morì Enrico VIII.
Roma ne venne a conoscenza proprio attraverso un dispaccio del D. dell'8 febbraio: "Hora la ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Dorotea, la primogenita del re di Danimarca. Ma questa, gli si spiega ad assenso ottenuto, è già promessa al re di Scozia Giacomo. E poco cale le nozze con questo non avvengano, ché non diventa, per ciò, impalmabile da Francesco II. La fanciulla ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] vanno ricordate, nel dicembre 1988, l'esplosione di una bomba su un aereo della Pan Am in volo nel cielo di Lockerbie, in Scozia, che provocò 260 vittime e per la quale fu chiamata in causa la Libia, e, nel febbraio 1993, il primo attentato al World ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] del re con i conti di Ginevra. Tra la fine del 1378 e gli inizi del 1379 anche la Savoia e la Scozia, alleata della Francia, si schierarono dalla parte di Clemente VII. Una sintesi mirabile delle ambiguità e delle divergenze sorte in seguito alla ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Pubblicò inoltre sotto il nome del suo cameriere Giuseppe Belloni: P. N. Chautreau, Viaggio nei tre regni d'Inghilterra, di Scozia, e d'Irlanda... fatto negli anni 1788 e 1789... Traduzione di Giuseppe Belloni, Milano 1819; L'anti-mitologia. Sermone ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Calvino negava anche la consustanziazione, ammettendo una mera presenza spirituale. Le idee calviniste si diffusero in Olanda, Inghilterra, Scozia e in Francia ove nel 1559 si riunì il primo sinodo nazionale calvinista. Nello stesso torno d'anni era ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...