GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] cardinale Th. Wolsey, fu ben poco impressionato dalla sua missione. Il G. aveva in programma analoghe iniziative in Scozia e in Germania, che quasi certamente non realizzò, fermandosi invece in Inghilterra, da dove scrisse una lettera ai padri ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ottobre 1544 optò per quello di S. Maria in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno di Scozia (1538-49) all’Irlanda (1545-54), al Ducato di Mantova, ai territori tedeschi di cui, dal 1554, fu viceprotettore per volontà ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] proponendo piuttosto Lione o un altro centro francese. Secondo le istruzioni, dalla Francia il M. avrebbe dovuto portarsi in Scozia, ufficialmente per consegnare la berretta cardinalizia a D. Beaton, vescovo di Saint Andrews e, dal 1537, di Mirepoix ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] decime in vista di una futura crociata. Due cappellani del C. vennero eletti, l'uno, Boemondo di Vezza, collettore in Scozia, e l'altro, Ardizzone di Trino, collettore in Lombardia. È questa una delle poche informazioni che si posseggano sugli ultimi ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] finalmente si riunì ai primi del 1413. Il 15 maggio ricevette dal papa delle bolle per una legazione in Inghilterra e in Scozia, con poteri assai vasti. Questa missione dovette aver termine assai presto, poiché già nell'ottobre lo Ch. andò a Como in ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , la Baviera, parte della Germania, l'Ungheria, il Friuli; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la Scozia. Così, per quanto il IO luglio Alessandro tenesse una predica sul brano di Giovanni X, 16, che dice: "Non vi sarà ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] si accrebbe fino al numero di 15-20.000 frati e si estese fino alle estremità dell'Europa (Spagna, Scandinavia, Scozia, Irlanda, Polonia, Livonia). Particolarmente attento alle missioni in Oriente, E. nel 1232-33 mandò a Nicea Aimone di Faversham e ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] quell’opera (sebbene siano noti abbozzi successivi di altre possibili prefazioni, indirizzate ai re di Francia, di Scozia e a Edoardo VI), l’Apologia condannava inoltre la «malitiosissima et perniciosissima doctrina» del Principe, «liber inscriptus ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] ed Enrico IV fece sapere al papa che la manovra rischiava solo di irritare il pretendente più sicuro, il re di Scozia Giacomo Stuart, e avrebbe avuto la conseguenza di peggiorare la situazione dei cattolici inglesi.
Di questo veto e della connessa ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] l'anglicizzato Portinari) per studiare le condizioni della fortezza di Berwick, una delle più importanti alla frontiera con la Scozia, alla quale era stata ritolta nel 1482. Durante le discussioni fra i commissari, l'A. preparò su richiesta una ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...