Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] per indurre il re di Francia a richiamare sul continente il figlio, e per assicurare alla causa del sovrano inglese anche la Scozia e il Galles. Il ritorno di Luigi in Francia nell'autunno del 1217 e la pace che infine stipulò con Enrico III ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] perché consistette nel versamento delle entrate del primo anno delle chiese vacanti durante il periodo 1316-1319 - in Inghilterra, Scozia, Irlanda e Galles.
Sebbene passata in secondo piano durante l'incontro di Poitiers del 1307, la questione della ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] a Parigi del generale dei Francescani Guiral Ot insieme ad Arnaud de St-Michel, inviati da G. in missione in Scozia, proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas Waleys e Durando di S. Porciano, la disputa assunse una forte valenza politica ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] a Parigi del generale dei francescani Guiral Ot insieme con Arnaud de St-Michel, inviati da G. in missione in Scozia, proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas Waleys e Durand de Saint-Pourçain, la disputa assunse una forte valenza politica ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] . dalla Francia.
Mentre questa situazione si trascinava e, anzi, si complicava ulteriormente per la politica di Francesco I verso la Scozia, morì Enrico VIII.
Roma ne venne a conoscenza proprio attraverso un dispaccio del D. dell'8 febbraio: "Hora la ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] del re con i conti di Ginevra. Tra la fine del 1378 e gli inizi del 1379 anche la Savoia e la Scozia, alleata della Francia, si schierarono dalla parte di Clemente VII. Una sintesi mirabile delle ambiguità e delle divergenze sorte in seguito alla ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] 1293), Londra (1294), Bruisyard (1364-1367 ca.) e Denny (1342) e non esiste alcuna testimonianza dell'esistenza di insediamenti in Scozia e in Irlanda. Le fondazioni della fine del sec. 13° e del 14°, tutte soppresse nel 1539, sono oggi nel complesso ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Calvino negava anche la consustanziazione, ammettendo una mera presenza spirituale. Le idee calviniste si diffusero in Olanda, Inghilterra, Scozia e in Francia ove nel 1559 si riunì il primo sinodo nazionale calvinista. Nello stesso torno d'anni era ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] in Germania e nei paesi scandinavi, sia il protestantesimo riformato in Svizzera, nei Paesi Bassi e nella Scozia sono organizzati in Chiese territoriali che comprendono la maggior parte della popolazione e godono di privilegi nei rapporti ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...