Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] , Ungheria. Giulio II stipulò nuovi concordati con la Castiglia e poi con Portogallo, Polonia, Norvegia, Danimarca, Scozia, Savoia, Svizzera. Nel 1516 Leone X raggiunse l’obiettivo della cancellazione della Prammatica sanzione di Bourges, pagandolo ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] seguì in un lungo viaggio in Lombardia, in Savoia e in Borgogna. Di qui, proseguì da solo la missione fino in Scozia. Tornato a Basilea nel 1436, Enea Silvio trovò l’assemblea conciliare divisa fra un’ala propensa alla riconciliazione con Eugenio IV ...
Leggi Tutto
Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino. Con il nome di c. si indicano anche il genere di organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo) e l'insieme delle confessioni [...] fu importante il passaggio al c. dei valdesi. Intensa fu la penetrazione in Gran Bretagna, dove trionfò in Scozia e dilagò in Inghilterra. Da emigrati inglesi fu introdotto nelle colonie americane, divenendo uno degli elementi più efficaci nella ...
Leggi Tutto
Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] Ravenna e Rouen nei secc. 5º e 6º) e ad Amalfi nel sec. 13º; la testa a S. Pietro in Vaticano (1462). Festa, 30 novembre; è patrono dell'Acaia, della Russia e della Scozia (le reliquie sarebbero state portate miracolosamente ove sorge Saint-Andrews). ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] a Massimiliano II, dato che l’attacco turco all’Impero non appariva imminente. In giugno Pio V creò nunzio in Scozia Vincenzo Lauro con l’incarico di affrontare il problema della restaurazione cattolica nell’Isola.
Anche i rapporti con la Francia ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] e le ragioni del suo passaggio alla libera fede nel Vangelo.
L'11 sett. 1847, aiutato dal rev. Lowndes della chiesa di Scozia a Malta e tramite l'ex domenicano G. Achilli, il D. abbandonò la Chiesa cattolica, fuggì da Roma e raggiunse Ancona da ...
Leggi Tutto
CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Scotos, pubblicato a Roma nel 1628e dedicato al cardinal Barberini, in cui si esalta lo stato della religione in Scozia prima della Riforma, paragonandolo a quello successivo all'avvento del protestantesimo, e gli Asserrionum catholicarum libri tres ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] polacca, raccogliendo successi presso i re di Navarra (1558), nella Germania occidentale e, per opera di J. Knox, in Scozia: la storia del calvinismo si intrecciò a lunghe lotte politiche, di cui i momenti salienti sono rappresentati dalle guerre di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il grande scisma occidentale spaccava la cristianità in due obbedienze: al pontefice avignonese Clemente VII aderivano Francia, Scozia, Aragona e Castiglia; a B. IX l'Impero insieme con Polonia, Ungheria, Scandinavia, Inghilterra, Portogallo e Italia ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] reddito pro capite o la scoperta di giacimenti petroliferi (per esempio nel Mare del Nord al largo della Scozia), non hanno prodotto pronostici plausibili o generalizzabili (v. Esman, 1977; v. Nairn, 1977). Le spiegazioni economicistiche si arenano ...
Leggi Tutto
scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...