Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] sue tragedie storiche in versi, basate sulle inquiete vicende di grandi figure femminili, furono invece Mary of Scotland (1936; Maria di Scozia) di John Ford e The private lives of Elizabeth and Essex (1939; Il conte di Essex) di Michael Curtiz come ...
Leggi Tutto
CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] dell'Accademia nel 1776 inducono a ritenere che in quel periodo egli avesse intrapreso un viaggio attraverso l'Inghilterra verso la Scozia di cui si ha sicura notizia: a Edimburgo poté eseguire molte altre commissioni. Va precisato che il C. non era ...
Leggi Tutto
Lerner, Alan Jay
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 31 agosto 1918 e morto ivi il 14 giugno 1986. A partire dagli anni Quaranta e per almeno tre decenni [...] realizzò la versione cinematografica di Brigadoon (1954), delicata commedia dai toni fantastici ambientata in un villaggio incantato della Scozia; e rielaborò infine il romanzo di Colette per la romantica commedia musicale Gigi. Nel 1964 L. riadattò ...
Leggi Tutto
CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] literata, I, Parma 1702, p. 301; ma la sua origine milanese, sulla scorta di testimonianze raccolte dal Sitoni di Scozia, fu rivendicata da F. Argelati, Bibl. scriptorum Mediolanensium, I, 2, Mediolini 1745, col. 265, che segnalò inoltre l'esistenza ...
Leggi Tutto
Architetto canadese naturalizzato statunitense (n. Toronto 1929). È tra i maggiori interpreti del decostruttivismo: la sua ricerca è caratterizzata da un processo di scomposizione dell'edificio in unità [...] ultimi anni: la Gehry Tower a Hannover (2001); l'Issey Miyake a New York (2001); il Maggie's centre a Dundee, in Scozia (2003); il Ray and Maria Stata Center a Cambridge, nel Massachusetts (2004); la Brian Transeau's house a Los Angeles, California ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] stor. civico di Milano, Famiglie, cc. 472-476; Archivio di Stato di Milano, Acquisti Riva-Finolo,Raccolta Sitoni di Scozia, c. 26; Ibid., Famiglie, cass. 54. Per il patrimonio familiare, oltre alle numerose cartelle dell'Archivio Clerici, che è ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] del diritto. Nel gennaio 1960, passando per Bruxelles, dove incontrò C. Perelman, si trasferì nell'Università di Aberdeen, in Scozia, presso cui insegnava P. Stein, romanista e storico del diritto che egli aveva conosciuto a Pavia; qui venne poi ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] A causa del deterioramento della situazione politica europea, il contratto peruviano fu cancellato e Pontecorvo si trovò bloccato in Scozia. La foresteria universitaria, dove alloggiò per due anni, ospitava all’epoca un altro esule, Hermann J. Muller ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] ostentata metaforizzazione del reale. Nella scarna trama - viene narrato l'esito fatale dell'amore dell'eroe eponimo, principe di Scozia, per una nobile bretone, moglie di un conte - si inseriscono numerose digressioni, in cui trovano luogo in gran ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] volontario da lui svolto in collaborazione con P. Geymonat nella chiesa dell'Oratorio di Firenze. Nell'anno trascorso in Scozia come studente della facoltà di teologia dell'Università di Edimburgo, il L. proseguì i suoi studi di ebraico, finché ...
Leggi Tutto
scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...