CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] a torto dimenticati e fornire una miglior conoscenza di alcuni maggiori, cui contribuiscono anche le giunte di G. B. Sitone di Scozia e di L. A. Cotta con vari documenti, il C. l'ottiene senza risultati originali, data la sua preparazione piuttosto ...
Leggi Tutto
Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] , ma gli hanno offerto possibilità. Lui ha prodotto mostre importanti tra cui Fascinating mummies che ha viaggiato dal Giappone alla Scozia alla Spagna. Un successo. Così a gennaio 2011 è diventato curatore della sezione egizia del museo a fianco di ...
Leggi Tutto
Plunkett, Walter
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a Oakland (California) il 5 giugno 1902 e morto a Santa Monica (California) l'8 marzo 1982. Specialista del costume d'epoca [...] cinema come free lance, e disegnò i costumi dell'attrice in importanti produzioni storiche come Mary of Scotland (1936; Maria di Scozia) di John Ford, A woman rebels (1936; Una donna si ribella) di Sandrich e Quality street (1937; Dolce inganno) di ...
Leggi Tutto
Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] riunire di nuovo il concilio di Trento, manteneva nei suoi stati la Chiesa sotto controllo, e permetteva che in Scozia si aiutassero i calvinisti contro gli Stuart amici dei Francesi. Ma poi, di fronte alla politica offensiva dell'Inghilterra, alla ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] difficoltà dei tempi. Rifiutate nel frattempo nuove offerte del papa e del re di Danimarca, accettò nel 1552 di andare in Scozia a curare l'arcivescovo di Edimburgo John Hamilton, sofferente di asma, per un compenso di 1.700 scudi francesi. Rientrato ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] '75). La Coronazione del re Saul (rappresentata nel '69) Il Tobia, Il Cieco nato, Il Riscatto, La Conversione della Scozia, Sant'Agnese (rappresentata nel 1582), La Dolcina, L'Esaltazione della Croce (rappresentata nel 1585).
Infine tra le farse in ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] ‘conclusione’ in cui era contenuta esplicita denuncia del raggiro di cui sarebbe stata vittima la cattolica regina di Scozia, Maria Stuarda, legittima erede al trono inglese, a opera di Elisabetta. Pollini metteva chiaramente in evidenza il vincolo ...
Leggi Tutto
LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] , nell'ambito del tentativo, poi fallito, di convocare il concilio a Mantova prima e a Vicenza poi, il L. fu inviato in Scozia come nunzio apostolico per comunicare al re Giacomo V la volontà papale, e lì fu raggiunto da una bolla che gli concedeva ...
Leggi Tutto
BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] e 1825). Nel 1816 la B. cantò, al Teatro Regio di Torino nelle opere Teseo e Medea di C. Coccia e Ginevra di Scozia di G. S. Mayr, e nella stagione di carnevale del 1819 vi interpretò per la prima volta La Semiramide riconosciuta che il compositore ...
Leggi Tutto
Jackson, Glenda (propr. Glenda May)
Simonetta Paoluzzi
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Birkenhead (Cheshire) il 9 maggio 1936. Donna moderna, colta, dal volto fortemente espressivo [...] di grande successo, ruolo nuovamente affrontato nel film di Charles Jarrot Mary, queen of Scots (1971; Maria Stuarda regina di Scozia), ispirato alla tragedia di J.C.F. Schiller sulla rivalità tra Maria Stuarda e la cugina Elisabetta. L'attrice ha ...
Leggi Tutto
scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...