COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] da Edoardo, lo richiamò a Roma e trasferì la sua carica e i suoi poteri di legato de latere per Francia, Inghilterra, Scozia e Borgogna a Jean Jouffroy, vescovo di Arras. Prima di tornare a Roma, però, il C. cercò sostegni per difendersi contro l ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] Marchesi, Gaspare Pacchierotti e Giovanni Battista Velluti; questi favorì il suo debutto professionale come eroina eponima nella Ginevra di Scozia di Giovanni Simone Mayr, in una parte da soprano acuto (Bergamo, 15 agosto 1811). Confermata per l’anno ...
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Figlio (Windsor 1421 - Londra 1471) di Enrico V, della casa Lancaster. Sotto di lui si concluse la guerra dei Cent'anni con la perdita dei territori francesi. Affetto da squilibri mentali, ebbe un ruolo [...] ucciso, la regina fu vinta dal Warwick e da Edoardo, figlio del duca di York, a Towton (29 marzo 1461) e si ritirò in Scozia con il piccolo Edoardo ed Enrico (già prima, il 4 marzo 1461, Edoardo di York si era proclamato re con il nome di Edoardo IV ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] agli interventi pedagogici e assistenziali già avviati con intenti laici in Europa sulla base degli orientamenti di R. Owen, promotore in Scozia nel 1816 del primo di questi istituti.
Con una lettera del 23 sett. 1836 il G. suggerì a mons. Grasser di ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] impegnati si ricava che la compagnia fu la stessa del 1795. Nel 1797 era a Parma, dove partecipò alla produzione di Ginevra di Scozia di G. Ronzi e di L'equivoco fortunato di G. Gioia, ambedue al teatro Ducale. Nell'agosto 1798 si esibì con successo ...
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DE COL, Pellegrino (Dei Col, De Colle)
Emilia A. Talamo
Nacque a Belluno il 30 apr.; 1737, da Giovanni e Maria Galante (Pellegrini, 1892). Il padre, secondo la testimonianza del sacrista del duomo di [...] anni dopo 0785, nn. 278 s.).
Si tratta di dodici stampe, attualmente non rintracciabili, derivate "dagli Originali di Vincenzo Scozia" con sei Personaggi del Vecchio Testamento e sei Santi e Sante del Nuovo Testamento (sic): queste ultime incisioni ...
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Darling, W. Scott (propr. William Scott)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Toronto il 28 maggio 1898 e morto in California il 29 ottobre 1951. Iniziò la sua [...] e Wendy Barrie e prodotto in Inghilterra dalla Fox.Compiuti gli studi alla Dollar Academy di Edimburgo in Scozia, iniziò a lavorare come giornalista, per avvicinarsi in seguito al cinema, divenendo dal 1918 supervisore dei cortometraggi comici ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] . era ormai l'unica autorità dello stato: e il cosiddetto Instrument of Government lo riconosceva Lord protettore d'Inghilterra, Scozia e Irlanda, creando però insieme un consiglio che limitava i suoi poteri esecutivi e un parlamento non limitato dal ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] con l'Inghilterra culminarono ben presto in una guerra, in cui F. il Bello ebbe alleato Giovanni di Baliol, re di Scozia, ed Edoardo I si giovò dell'aiuto di numerosi feudatarî francesi tra cui, importante, Guido di Dampierre, conte di Fiandra. La ...
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FONTAINE, Just
Salvatore Lo Presti
Francia. Marrakech (Marocco), 18 agosto 1933 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: Marrakech; US Marocaine; Casablanca; 1953-57: Olympique Nizza; 1957-61: [...] una sequenza straordinaria, segnando in tutte le partite disputate dalla Francia: 3 gol al Paraguay, 2 alla Iugoslavia, 1 alla Scozia, 2 all'Irlanda del Nord, 1 al Brasile in semifinale, 4 infine alla Germania Ovest nella finale per il 3° posto ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...