Prelato e diplomatico (Londra 1629 - Roma 1694); noto come il cardinale di Norfolk. Terzogenito di Henry Frederick H. terzo conte di Arundel, nel 1645 in Italia, a Cremona, prese l'abito domenicano e nel [...] contro l'opinione pubblica anglicana, che l'accusò di complicità nel cosiddetto "complotto papista", costringendolo alla fuga. Eletto cardinale (1675; dal 1679 cardinale-protettore d'Inghilterra e di Scozia), visse a Roma il resto della sua vita. ...
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Poeta scozzese (Leadhills, Lanarkshire, 1686 - Edimburgo 1758): esordì componendo poesie che vendeva in fogli volanti. Tra il 1716 e il 1718 aprì una libreria a Edimburgo, raccogliendo e pubblicando antiche [...] la sua opera più famosa. La sua attività contribuì molto a determinare una rinascita della poesia dialettale scozzese. R. fu anche il primo a istituire in Scozia una libreria circolante (1726). La sua opera è raccolta in The works (3 voll., 1951-63). ...
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ZSOLT, Istvan
Angelo Pesciaroli
Ungheria. 1921-8 maggio 1991 • Arbitraggi internazionali: Campionato del Mondo 1954 (Inghilterra-Svizzera; Germania Ovest-Iugoslavia); Campionato del Mondo 1958 (semifinale [...] nazionale italiana: l'amichevole Germania Ovest-Italia del 30 marzo 1955 a Stoccarda (1-2); l'incontro di qualificazione mondiale Italia-Scozia del 7 dicembre 1965 a Napoli (3-0); l'amichevole Italia-Messico del 29 giugno 1966 a Firenze (5-0); l ...
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Pioniere dell'aerostatica (Milano 1763 - Nizza 1823); nel 1784 eseguì due ascensioni con un aerostato, che furono le prime effettuate in Italia e la quarta e la quinta nel mondo. La prima ascensione fu [...] giorni dopo il governo austriaco proibì in tutta la Lombardia qualsiasi altra ascensione di "palloni volanti" e l'A. espatriò. Dall'Accademia delle Scienze di Parigi gli fu affidato l'incarico di organizzare una spedizione scientifica in Scozia. ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] al servizio di Edoardo VI e dei suoi cortigiani.
Sembra godesse anche della protezione di James Stuart, fratello di Maria di Scozia. La sua principale protettrice fu però la regina Elisabetta, alla quale il 5 dic. 1561 egli dedicò un trattato, De ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] e il 1168 fu progettato il suo matrimonio con una figlia di Enrico II d'Inghilterra, e poi con la sorella di Guglielmo re di Scozia: in entrambi i casi potrebbe trattarsi di G. o del fratello Corrado; ma se si considera che nel 1160 quest'ultimo si ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] sorella Cecilia intorno al 1920 e, quindi, nel 1922; mentre la Tibaldi Chiesa pubblicò nel '26 le Canzoni popolari della Svezia, della Scozia e della Finlandia, con un saggio di U. Saba. Nel 1981 le pagine dell'E., con il titolo Schegge d'anima, sono ...
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Figlia secondogenita (Londra 1665 - ivi 1714) di Giacomo duca di York (poi Giacomo II) e di Anna Hyde; sposò nel 1683 il luterano Giorgio di Danimarca, con cui ebbe 17 figli morti tutti in giovane età. [...] l'implicita ostilità al governo di partito, provocò contraddizioni e crisi, nel contrasto tra whigs e tories. In momenti decisivi, come quello dell'unione della Scozia e nella politica religiosa, A. seppe mostrare un'istintiva e feconda moderazione. ...
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Fisico (Lutry, Vaud, 1884 - Losanna 1962), prof. di fisica al politecnico di Zurigo, poi (dal 1922) all'univ. libera di Bruxelles. Si è occupato specialmente di ricerche geofisiche nella stratosfera e [...] con lo statunitense D. Walsh, la profondità di 11.521 m nella Fossa delle Marianne, e nel 1969, col batiscafo Benjamin Franklin, seguì e studiò per circa 3000 km, dalla Florida alla Nuova Scozia, a circa 200 m di profondità, la Corrente del Golfo. ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di pace.
Tra queste vi erano: la rottura dell'alleanza di Luigi VIII con gli Inglesi ribelli, i Gallesi e il re di Scozia (artt. 1-3), l'evacuazione delle terre conquistate a spese di Enrico III e dei suoi aderenti (artt. 4-5), l'amnistia completa ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...