GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] giudicato serio e complessivamente capace. Tra i problemi aperti per gli Inglesi il G. individua, oltre alle tensioni con la Scozia e l'Irlanda, la rivalità commerciale e marittima con gli Olandesi, anche per la concorrenza nelle Indie, e sulla base ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] del Sig. Leighton, cioè a dire nella parte più aristocratica di Londra"; e ancora: " avrei in progetto di partire con C. per la Scozia per una ventina di giorni… per fare studi e quindi con lui tornare in Italia a Sestri e a Verona a fare un altro ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] il 1392, impegnato fra l'altro in trasferimenti di denari fra Roma, da un lato, e Firenze, la Francia e la Scozia dall'altro. Anche ad Avignone i Carincioni dovettero continuare ad operare se, almeno dal 1424, vi risiedeva Niccolò di Gaddino, nipote ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] per la facciata di S. Maria del Fiore (1882-87); le statue dei santi Giovanni Battista, David re di Scozia, Albano, Agostino vescovo di Canterbury e Stefano per il campanile della chiesa anglicana episcopale Holy Trinity (oggi chiesa valdese) di ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] 1807: veniva così a terminare definitivamente l'attività teatrale del C. (a parte una ripresa nel 1815 della Ginevra di Scozia).
Fra le molte scenografie si ricordano quelle eseguite a Firenze al teatro del Cocomero, per La contessina di F. Gassmann ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] sui valdesi, come ebbe a scrivere ad Alessandro Chiappelli (lettera del 22 dic. 1885). L'università di St. Andrews (Scozia) gli conferì il dottorato in teologia honoris causa, dopo la pubblicazione di Waldo and the Waldenses before the Reformation ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] 476 s.; Id., Historia della nobiltà e degne qualità del Lago Maggiore, Milano 1603, p. 61; G. Sitoni di Scozia, Theatrum equestris nobilitatis secundae Romae, Mediolani 1706, p. 545; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, I, 2, Mediolani ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] C. dovette fuggire in gran fretta nei primi mesi del '22, rifugiandosi in Inghilterra. Qui conobbe, durante un viaggio in Scozia, Antonio Trotti, del quale più tardi sarebbe divenuto cognato, e prese a frequentare i membri più in vista del gruppo di ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] del giansenismo, ma anche di osservare le condizioni dei cattolici in Inghilterra, di vigilare sugli affari di Scozia, Danimarca, Irlanda, delle Provincie Unite e persino dei Paesi scandinavi.
Non mancarono problemi con le locali istituzioni ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] !, opera in un atto per bambini che andò in scena nel 1968.
Nel 1973 il M. si trasferì a Yester, in Scozia, insieme con il figlio adottivo Francis.
Nel 1977 ampliò le attività del festival spoletino, fondando un festival gemello a Charleston, nella ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...