SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] che gli era stata proposta la primogenita Dorotea, che però da suo padre era stata già promessa al re di Scozia. La tredicenne Cristina, giunta a Milano, vide tuttavia morire suo marito – appena quarantenne – nel 1535, pochi mesi dopo il matrimonio ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] (L'eroismo in amore di F. Paër), a Brescia (Egeria, di Mayr), di nuovo alla Scala (ripresa di Ginevra di Scozia di Mayr). Infine, ultimo ruolo scritto per lei da Rossini, interpretò la protagonista dell'Adelaide di Borgogna (Roma, teatro Argentina ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] di Milano, Milano 1889, pp. 125, 130, 154; O. Landi, Senatus Mediolanensis, Mediolani 1637, p. 165; G. Sitoni di Scozia, Theatrum equestris nobilitatis, Mediolani 1706, p. 245; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, IV, Milano 1885, s. v. Casati, tav ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] ereditario. Ma le attese del papa andarono una seconda volta deluse. Alla morte di Elisabetta I, nel 1603, il re di Scozia non aveva dato alcun segno di volersi fare cattolico; il fatto, poi, che la sua ascesa al trono di Inghilterra non avesse ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] di Liegi, della Società matematica di Kazan. Gli fu conferita la laurea honoris causa dalle università di St. Andrews in Scozia, Liegi, Buenos Aires, Montevideo e dei Cile e, nel 1907, gli fu conferito il premio Bordin dell'Accademia delle scienze ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del 1850, fu attentoosservatore delle tecniche e sistemi di conduzione agraria, e delle forme di credito agrario della Scozia, esperienza che poté proficuamente utilizzare nella pratica e negli scritti dopo il ritorno in Italia. Attraverso sir James ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] . Le sue fattezze ci sono note attraverso molti ritratti: L'artista nel suo studio (collezione Crawford and Balcarres, Scozia); ritratto a mezzo busto attribuito a Iacopo Bassano o a Hans van Aken (Parigi, Louvre); incisione con cornice allegorica ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] , era sorta nel 1816 con intenti laici sotto la denominazione di "Istituto per la formazione del carattere giovanile" a New-Lanark in Scozia ad opera di R. Owen per i bambini degli operai della sua filanda. Da questa derivò, la prima Infant's School ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] pubblicava il lodo di Bonifacio. Ma la missione francese riservava al C. nuovi incarichi, come la tutela del re di Scozia, l'irrequieto Giovanni Balliol (faccenda che il C. risolse abbastanza presto avvalendosi dell'opera di due procuratori) e il ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] da Edoardo I "valletus" del tesoriere regio e che ci è noto sin dal 1283, quando operava per i Frescobaldi in Scozia. Accanto al Cotenna, in Inghilterra appaiono: nel 1302 Stoldo Angiolieri e un figlio del F., Bettino; poi Andrea Gherardi, dal 1304 ...
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scozia
scòzia s. f. [dal lat. scotia, gr. σκοτία «canaletto, gocciolatoio», der. di σκότος «oscurità»]. – In architettura, modanatura formata da una superficie concava compresa fra due listelli piani; è una delle modanature che nell’architettura...
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...