Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] ritenuti perciò risalire alla miglior tradizione cristiana e che, tradotti in latino nel 9° sec. da Giovanni ScotoEriugena, influenzarono molti aspetti della mistica e della teologia dell’età scolastica. Ma per ritrovare una vera rinascita del ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] le opere di alcuni Padri greci, dello Pseudo-Dionigi, di Agostino e della tradizione agostiniana, di Boezio, di ScotoEriugena, o per mezzo delle due contraffazioni attribuite ad Aristotele (il Liber de causis e la Theologia Aristotelis), o ancora ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] tra il Sole e le stelle, e rossi quando sono osservati al di sotto del Sole. Ciò dipende appunto dal fatto che ScotoEriugena concepisce l'Universo fisico come una grande sfera il cui raggio è diviso in due segmenti uguali dall'orbita del Sole, che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] libro di testo in età carolingia, divenne oggetto di commento anche da parte di personaggi illustri, come Giovanni ScotoEriugena (v. oltre). In realtà, non disponendo più delle opere prodotte dall'Antichità, i maestri dell'Alto Medioevo dovevano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] le traduzioni dei Padri greci compiute da Giovanni Seoto Eriugena nel IX sec., sono rappresentati dalle traduzioni dal Avicenna, ripreso anche da Gundisalvi.
La fama di Michele Scoto nel Medioevo fu enorme; essa è documentata anche dall'utilizzazione ...
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scoto
scòto (o scòtto) agg. e s. m. – Propriam., relativo o appartenente all’antico popolo celtico degli Scoti (o Scotti), originarî dell’Irlanda, che invasero nel sec. 4° d. C. la Caledonia e diedero il loro nome al paese (Scozia). Nel linguaggio...