COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] (1888), pp. 103-107; Miscellanea entomologica, ibid., XXIX (1890), pp. 171-174; Sugli effetti delveleno dello scorpione tunisino nell'uomo, ibid., XXXI (1892), pp. 144 ss.; Sulla estensionegeografica in Italia di tre Tentredinidei edosservazioni ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] a cui era riservata una tale conoscenza era 'l'incantatore di Selkis', un'antica carica associata alla dea-scorpione Selkis, in cui sembra di dover riconoscere un ofiologo, nonché un medico specializzato nel riconoscimento e nella cura dei ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] (che in altri autori corrispondono alle ḥašarāt, e includono le specie il cui veleno è mortale, come i serpenti e gli scorpioni, e quelle dal veleno non mortale, come la lucertola, il topo e il pidocchio) e, la seconda, gli animali non terricoli ...
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scorpione
scorpióne s. m. [lat. scorpio -onis, affine al gr. σκορπίος]. – 1. a. Nome comune delle diverse specie di aracnidi appartenenti all’ordine scorpioni (lat. scient. Scorpionida), che vivono per lo più nei luoghi aridi e desertici delle...
scorpioide
scorpiòide agg. [comp. del lat. scorpio «scorpione» e di -oide]. – Propriam., simile allo scorpione. In botanica, cima unipara scorpioide, la ramificazione o l’infiorescenza cimosa in cui la successione dei rami si svolge sempre...