VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] : Marconi, 2005; Galleria, 2008) e la Figlia di Jefte (pure 1852; marmo 1882, GAM di Genova) sono vicine alla Ninfa dello scorpione e alla Ninfa del deserto.
Laura al bagno e forse anche un esemplare della Figlia di Jefte appartennero a Filippo Ala ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] le fonti contemporanee, infatti, l'accalcarsi dei membri del suo seguito, accorsi per soccorrerlo dopo la puntura di uno scorpione, provocò il crollo del pavimento della stanza nella quale si trovava, all'interno di una torre, portando alla morte ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] bartoliniana cosi come un omaggio a Bartolini (scomparso proprio nel 1850) sono i suoi lavori al completamento della Ninfa dello scorpione per lo zar (Leningrado, Ermitage) e della Ninfa del serpe per il marchese Ala Ponzone di Milano (Reggio Emilia ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] dell’amico Nino Borsellino riutilizzò in lingua il pezzo mirabile della versione vernacola, tolto da Angelo Musco, circa lo scorpione trovato sul letto coniugale. E spesso riversò grande attenzione alle fonti del plot, come in Tutto per bene (1988 ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] .
Tanto nell’Orione – in cui l’eroe che tutti irride e piega al proprio volere è vinto dal morso di un banale scorpione – quanto nel Glauco – il pescatore che nella sua quête avventurosa giunge a ottenere l’immortalità ma, trovata defunta l’amata al ...
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SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] insieme a Monnet e ad Augusto Garau, mentre sempre nel 1949 presentò le sue opere a Trieste alla galleria dello Scorpione e a Firenze alla «Mostra Internazionale d’arte d’oggi». Ripensando alla pittura matura di Kandinskij, cui dedicò un omaggio ...
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SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] favore della pieve di Vaglia, a nord di Firenze, per la quale commissionò una pala d’altare recante il proprio stemma (uno scorpione nero in campo d’oro).
Morì a Firenze il 21 ottobre 1341 e fu sepolto nell’antica cattedrale. La lastra tombale, con ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] (1888), pp. 103-107; Miscellanea entomologica, ibid., XXIX (1890), pp. 171-174; Sugli effetti delveleno dello scorpione tunisino nell'uomo, ibid., XXXI (1892), pp. 144 ss.; Sulla estensionegeografica in Italia di tre Tentredinidei edosservazioni ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] dell’uomo, luogo carico di simboli, simbolo esso stesso; è la casa di Abramo, quella della Terra, la casa dello Scorpione, quella delle fiabe» (in Nanni Valentini, 1992, p. 148).
In questo periodo si interessò al suo lavoro Flaminio Gualdoni, che ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] ma vi era una delicata situazione internazionale che non si poteva ignorare, e allora: “cerchio di fuoco, come si fa attorno allo scorpione che si uccide da sé. Ma non muovere un dito, guai a noi se non siamo irremissibilmente negativi” (al Dina, 4 ...
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scorpione
scorpióne s. m. [lat. scorpio -onis, affine al gr. σκορπίος]. – 1. a. Nome comune delle diverse specie di aracnidi appartenenti all’ordine scorpioni (lat. scient. Scorpionida), che vivono per lo più nei luoghi aridi e desertici delle...
scorpioide
scorpiòide agg. [comp. del lat. scorpio «scorpione» e di -oide]. – Propriam., simile allo scorpione. In botanica, cima unipara scorpioide, la ramificazione o l’infiorescenza cimosa in cui la successione dei rami si svolge sempre...