GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] 'anno successivo, sotto il pontificato del pisano Eugenio III, l'arcivescovo si recò in Sardegna come legato apostolico e scomunicò Comita d'Arborea, riuscendo così, a quanto sembra, ad arrestarne le spinte espansionistiche. Di questa legazione ci è ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] fiscali e logistici efficaci e compatibili con le risorse del Regno.
L’incoronazione siciliana, tuttavia, costò a Pietro l’immediata scomunica (1282), la deposizione e la privazione di tutti domini da parte di papa Martino IV, che investì dei regni ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] principali famiglie cittadine. Poiché queste manovre non ebbero subito effetto, il giovedì santo del 1300 egli pronunciò la scomunica contro i suoi nemici genovesi ed espressamente anche contro il Doria. Poco dopo, tre membri della famiglia Spinola ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] si abbatté su Francesco Maria l'accusa papale di fellonia e, dopo un inutile viaggio a Roma della duchessa Elisabetta, arrivò la scomunica: lo Stato veniva tolto al duca e consegnato da Leone X nelle mani di Lorenzo de' Medici. Così, nei primi giorni ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] più degli stessi portavoci delle grandi potenze, del resto, a partire dal 13 dic. 1821, confortate anche dalla scomunica formale promulgata contro i carbonari da Pio VII.
Proprio se si prende in attenta considerazione questa visione ideologica ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] fondatore, Alberto Badoer, è caduto in disgrazia. Si spiega così inoltre la soppressione, nel libro IV, della notizia della scomunica scagliata contro Venezia, il 27 marzo 1309, da Clemente V; e la scomparsa, all'inizio, della fausta combinazione dei ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] 'investitura come insieme di regalia che nulla avevano in comune con gli spiritualia, non comportando perciò alcun rischio di scomunica. G. li ritiene, infine, due iura distinti, dei quali l'unico pertinente al vescovo è quello spirituale (Benson, pp ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] di far vegnir Maximiano in Italia...". Il C., però, riferiva da Landsberg che le Comunità svizzere, incuranti della minacciata scomunica pontificia, si erano pronunciate per il re di Francia e che l'imperatore era sì disposto a scendere in Italia ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] nel marzo 1498, quando Alessandro VI emanò un breve con cui ordinava alla Repubblica di consegnargli il Savonarola, pena la scomunica. Il 14 marzo si tenne una drammatica "pratica" dei più autorevoli cittadini per decidere il da farsi e il G ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] dell'intervento sovietico in Ungheria nel 1956, alla conferenza dei partiti comunisti (Mosca 1960) il L. si dichiarò contrario alla "scomunica" nei confronti del partito cinese.
Al tema dei rapporti con la Cina e tra i partiti comunisti era appunto ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...