CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] dalla disobbedienza del Savonarola. Questi aveva così perduto anche la sua benevolenza, quando il 13 maggio 1497 fu colpito da scomunica. Anche se il C. non approvò questa grave sanzione è certo che non fece niente, nonostante le sollecitazioni, per ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] concilio già prima della fine del 1415, anche se soltanto il 26 luglio 1417 vennero decretate la deposizione e la scomunica di Benedetto XIII, il quale peraltro non riconobbe mai la decisione di Costanza e isolato, chiuso nel castello di Peñiscola ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] I, guarnita la città con truppe del dominio di S. Pietro, gli spedì un'ambasceria di tre vescovi, minacciandogli la scomunica se fosse entrato nel territorio romano. Così D. si fermò a Viterbo e successivamente si ritirò desistendo dal tentativo di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] in mani più sicure. Fu quasi certamente in persona del Pandolfini che Giulio II (che pure nel 1508 aveva minacciatodi scomunica Margherita di Borgogna rea di aver requisito "certi alumi di uno Bonvisi, ch'è di raxon dil Papa"), nella primavera ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] Sabina, né di rapporti avuti con Farfa.
Molto probabilmente in seguito a questa rivolta B. ricevette la prima di quelle scomuniche di cui si trova notizia nel Liber pontificalis (III, p. 153, relativamente all'anno 1117: "abbas Farfensis, qui ob ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , un invito a mantenere la promessa di prestare aiuto al vescovo di Comacchio, Stefano, e la notizia dell'avvenuta scomunica del conte Liutfredo II, che aveva rapito una suora dal monastero piacentino di S. Sisto e depredato beni di proprietà ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] in parte. Nonostante l'intervento di Niccolò Acciaiuoli, la Curia fu irremovibile e il 9 e 10 genn. 1355 Innocenzo VI scomunicò sia G. sia il marito.
Entrambi in seguito, con il pretesto di un pellegrinaggio sulla tomba di s. Nicola, nell'autunno ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] smania di trasformare con un grandioso intervento edilizio la rispettiva capitale -, il secondo si caccia, incurante della scomunica papale, nell'avventura antiaragonese con momentanei successi e non duraturi risultati. Più avveduto, di contro, il ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] pure robustamente sussidiare irritò Paolo III talmente da essere - per un po' - tentato dal fulminare E. con la scomunica. Ritardata, perciò, ma solo temporaneamente, l'agognata riconciliazione con Roma. Questa, finalmente, si verificò il 23 genn ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] francese a Venezia. Nel 1589 tentò vanamente di indurre Sisto V a desistere dalla sua rigida condanna (culminata nella scomunica) della politica di riconciliazione allora perseguita da Enrico III. Dopo l'assassinio di questo, non esitò ad appoggiare ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...