CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] fra Innocenzo VIII ed il re di Napoli andarono acuendosi negli anni successivi, fino a culminare nel giugno del 1489 nella scomunica lanciata dal papa contro Ferdinando.
Alla fine di quello stesso anno il Pontano, che era già stato l'artefice della ...
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CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] inchiesta il suo operato accusandolo di aver dilapidato i beni della Chiesa trentina e di avere assecondato l'imperatore anche dopo la scomunica da questo subita. In seguito il papa con due lettere dell'8 marzo e del 1º ott. 1247, inviate da Lione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il Murri si può collocare alla fine del 1904, la sconfessione e la cancellazione storica vennero più tardi, dopo la scomunica di questo. Ma il punto di dissenso fu quell' "infelicissimo pensiero" di voler "trasformare la democrazia cristiana in una ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Brion, il futuro Martino IV, il 3 marzo 1277, premesse sul re di Francia e i suoi minacciandoli di scomunica nel caso non avessero sospeso immediatamente i piani di attacco contro Alfonso. La minaccia ebbe momentaneamente successo e l'inizio delle ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] e Marittima, a restituire ogni località sottratta alla S. Sede. Il papa, assolto il F. e i suoi aderenti da ogni scomunica e censura, s'impegnava a corrispondergli il soldo per l'esercito e gli concedeva il vicariato su Perugia, Assisi, Castel della ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] a dure condizioni, la solenne assoluzione della Serenissima del 24 febbr. 1510.
È anche un personale successo del G. la revoca della scomunica. E a suo personale risalto il festeggiamento, a Roma, il 25 aprile, del giorno di S. Marco. Ormai è tra i ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] stipulati nel 1240 col card. Giorgio di Montelungo -, il 4, davanti alla Porta S. Giorgio, Onofrio de Trebis lanciò la scomunica contro l'E., i suoi fautori ed i suoi seguaci, che indicò nominativamente. Con la medesima censura colpì Giovanni Soranzo ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] si aprì la strada per Pisa che egli raggiunse nell'aprile del 1268.
C. IV rispose il 5 aprile con una nuova scomunica del giovane Svevo che privò anche del titolo ereditario di re di Gerusalemme. Ma soprattutto si vide costretto ad abbandonare le sue ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] fiorentina, finché, dopo la riconciliazione fra Ludovico il Bavaro e Federico d'Austria del 13 marzo 1325, e dopo una nuova scomunica il 30 aprile - che troncò ogni possibilità di segrete intese fra il lucchese e la Curia avignonese -, il C., d ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] numero degli annati al servizio del vescovo). Davanti alle proteste del governatore, che il papa sollevò in privato dalla scomunica, l'arcivescovo ricorse all'appoggio di Gregorio XIII che gli raccomandò maggiore cautela. A sua volta il successore di ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...