GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] in due schieramenti contrapposti, anche se la condotta di Clemente V, che non esitò a usare le armi spirituali della scomunica, dell'interdetto e dell'anatema a esclusiva difesa dei propri interessi temporali, di riflesso contribuì non poco a far ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] con l'aiuto dei suoi negoziatori (oltre al C. il già ricordato Guglielmo da Pastrengo) ottenne quanto desiderava: la revoca della scomunica (27 sett. 1339), e il titolo di vicario di Parma (3 dic. 1339). In cambio versava al papa 5.000 fiorini ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] , ancora nello stesso 1206, da un notaio pontificio - probabilmente dall'allora vicario del papa in Terra di Lavoro Filippo - dalla scomunica in cui era incorso; ma nel dicembre Innocenzo III dovette far ricorso a tutta la sua autorità spirituale per ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] . Il 25 marzo G. lasciò Gaeta e si recò a Capua, dove la domenica delle Palme, il 7 aprile, emise la scomunica contro Enrico V e l'antipapa, diffondendola attraverso emissari in tutta Europa, e soprattutto in Germania dove inviò il legato Cunone di ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] , decise di operare da solo contro colui che aveva attaccato per primo il Patrimonio e non si era arrestato di fronte alla scomunica. Si venne a creare una coalizione tra il papa, i ribelli normanni, come Roberto di Capua, Andrea di Rupecanina, da un ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] per sondare le intenzioni del re in vista di una guerra contro Firenze. Al ritorno da questa missione il papa emanò la scomunica contro Lorenzo de' Medici e la Signoria fiorentina.
Il 12 giugno il G. arrivò a Perugia, dove arruolò 500 fanti per conto ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] firmare per ordine imperiale l'atto di pace del 23 dicembre. Tuttavia poté conseguire quattro importanti risultati: la scomunica del voivoda di Transilvania Giovanni Zápolya, una sovvenzione papale per la guerra contro i Turchi abbastanza alta, l ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] (non nel 1081 come in Das Register, pp. 565-567) insieme con il cardinale Pietro di Albano per recare la bolla di scomunica contro Enrico IV e, al contempo, riscuotere, nelle città di Aquisgrana, Le-Puy-en-Velay e Saint-Gilles, il censo dovuto alla ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] avrebbe avuto un così notevole rilievo nel consolidamento delle fortune della dinastia. Ma contro la città era stata comminata la scomunica per l'adesione a Corradino. La situazione dovette cambiare dal 1272, ancora vivo Guido: l'anno successivo l ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] un procedimento corretto dal punto di vista del diritto ecclesiastico. G. respinse questi inviti e proibì ai partecipanti, pena la scomunica, di eleggere un nuovo pontefice al suo posto. Il 4 dicembre, infine, il sinodo si riunì per pronunciare il ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...