PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] Gregorio di S. Angelo presso il conte di Vermandois, Rodolfo, per concedere a quest’ultimo l’assoluzione dalla scomunica, impartitagli per aver ripudiato ingiustamente la moglie Eleonora, nipote del conte di Blois. Giovanni di Salisbury, che non ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] papale. D., nominato dal pontefice giudice di questo processo, condannò Teodorico ed i canonici di Worms a dieci anni di scomunica. Pochi anni dopo, morto l'arcivescovo di Pisa Simone Saltarelli (24 sett. 1342), il governo di quella città fece ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] sua lettera del 13 febbr. 1208; nel 1211 si preoccupò perché fosse rigorosamente rispettato in tutta la Palestina il decreto di scomunica contro il re d'Armenia, Leone II, per le sue azioni contro i templari, ottenendo l'approvazione del papa, che ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] di E. Caspar, Berolini 1920, p. 369); in una bolla del 10 marzo dello stesso anno - e successivamente a questa scomunica, come si può ritenere fondatamente - Gregorio VII, scrivendo a quel Cristoforo abate di S. Pietro e Paolo che già aveva promosso ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] degli agostiniani. La disputa tra il vescovo e gli agostiniani, i quali si rifiutarono di lasciare il convento, portò alla scomunica di E. e ad altri provvedimenti contro il convento agostiniano di Parigi. Nell'accettare la donazione reale, d'altra ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] , nonostante una vera e propria guerra, che dovette per altro non raggiungere grandi risultati, mossagli dai Romani dopo la scomunica pronunciata da Leone IX al concilio romano dell'aprile 1049 (cfr. Vita di Leone IX dell'Anonimo edito dal Poncelet ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] dal duca Odoardo di arruolare un reggimento svizzero il F. rifiutò decisamente, opponendo ogni tipo di ostacolo sino a minacciare di scomunica chiunque avesse agevolato il duca di Parma. Nell'estate dello stesso anno, dal 7 agosto al 17 settembre, si ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] ai concili convocati da Giovanni. Nel frattempo i rapporti tra Roma e Milano si deteriorarono rapidamente e si giunse alla scomunica di Ansperto nel concilio romano del 1° maggio 879. L'incarico di notificarla fu affidato a G. e a Walperto ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] tempo, che non ammetteva alcuna possibile fecondità del denaro e prescriveva che i prestiti fossero assolutamente gratuiti, minacciando la scomunica per le città che ospitassero prestatori di denaro ebrei. A questi temi si deve essere limitata la sua ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] furono approvate con maggioranza minima e molte astensioni. A chi gli si opponeva il D. rispose in Senato con minacce di scomunica. Da ultimo si rifiutò di presenziare, accanto al doge, alla cerimonia dello sposalizio con il mare.
L'offesa all'onore ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...