GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] la Valtellina; ma ad amareggiare gli ultimi mesi del doge fu soprattutto l'aggravarsi dei contrasti veneto-pontifici e la minaccia della scomunica.
In questa situazione di incertezza, il G. morì la notte fra il 25 e il 26 dic. 1605, "amalato di febre ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] soprattutto a Niccolò d'Este. Quest'ultimo non gli fece mancare il suo sostegno anche quando Bonifacio IX lo minacciò di scomunica e di privarlo del vicariato apostolico sulla città di Ferrara.
Lo scontro tra il G. e il Cossa minacciava di innescare ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] le resistenze della popolazione al pagamento delle decime e l'indifferenza ai metodi di intimidazione del C., basati sul ricorso alla scomunica (La Cronaca di Cristoforo daSoldo, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXI, 3, a cura di G. Brizzolara, p. 144 ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] al cospetto del papa, cercando di scagionarlo dalle accuse che gli venivano mosse e adoperandosi perché fosse assolto dalla scomunica, anche in vista del turbamento che ne sarebbe venuto alla città. Il B. cercò anche di accattivarsi alcuni cardinali ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] una pace (stipulata a Cave il 14 settembre 1557) che lo obbligava a sciogliere la lega antispagnola, a revocare la scomunica contro i Colonna e a togliere al nipote il feudo di Paliano. Un esito politicamente fallimentare, che lo spinse da un ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] maggiore, tutto ciò poneva problemi insormontabili per il vecchio pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né le scomuniche né i mezzi della grazia. Vanno aggiunte le canonizzazioni di Pietro di Tarantasia (1191), di Ubaldo da Gubbio (1192 ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] alle Comunità di mutare i catasti, senza autorizzazione particolare. E nonostante i vari scontri con Roma, culminati in una scomunica contro il Senato di Torino nel 1646, si giunse ad un primo compromesso, per il quale Roma accettò che venissero ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] intervento del cardinale Albornoz nelle questioni del Regno e perfino a ottenere l'assoluzione di L. e Giovanna dalla scomunica inflitta nel gennaio 1355 per il mancato pagamento del censo.
Già prima della partenza di Acciaiuoli per Avignone, nell ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] ), che intendono l'episodio, rispettivamente, come festeggiamento del "ritorno" di Lorenzo il Magnifico dall'esilio spirituale della scomunica e come allusione al consenso popolare tributato alla famiglia nei momenti di crisi politica. Nelle fattezze ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] , 108, ff. 140v-141r). Le cronache filosavonaroliane enfatizzarono il ruolo di Pomicelli presso Alessandro VI in merito alla scomunica di Savonarola e alla persecuzione dei suoi (Ricciardo Becchi ai Dieci di Libertà, 30 maggio 1497).
Il 13 maggio ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...