ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] . L'A. intimò allora ai giudici di non presentarsi in nessun caso al Tribunale dell'Inquisizione, provocando così la scomunica nei loro confronti da parte degli inquisitori.
Fatti assolvere i giudici dall'arcivescovo di Palermo, l'A. rimise la ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] pontefice, dietro la promessa della salvezza della vita e di una pensione annua di 3.000 fiorini d'oro, e lo assolse dalla scomunica papale: Pietro da Corvara il 25 luglio 1330 fece la sua abiura ed il 24 agosto entrò in Avignone, dove mori tre anni ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Capostipite italiano, e primo di questo nome, della dinastia che resse il ducato di Lucca (poi marchesato di Toscana) quasi senza interruzione fino al [...] uno scabino, in un placito tenuto a Lucca dal vescovo cittadino unitamente a quello di Corsica per una causa di conferma della scomunica, di un sacerdote.
Nel primo dei due placiti B. è indicato col titolo di "dux", mentre nel secondo è chiamato dal ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] nel dicembre 1366, Androin de La Roche, succeduto ancora una volta all'Albornoz, gli imponeva di dare ufficialmente notizia della scomunica inflitta a Tommaso de Tacchis, abate di Cerreto, e ad altri ecclesiastici per la loro insolvenza. Non ci sono ...
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CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte dei medici [...] fratello Luigi. Questi, nel terzo decennio del secolo, rovinato da debiti contratti con alti dignitari pontifici, incorse addirittura nella scomunica, che il papa Martino V estese ai di lui figli e consorti fino al quarto grado. Il C., che aveva ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] : né sembra possibile supporre che la Cabala sia posteriore al 21 sett. 1585, data della bolla con cui Sisto V scomunicò il re di Navarra.
Al di là del possibile significato politico-religioso, la Cabala interessa sia per l'accentuata satira morale ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] gli esiliati e restituire loro i beni espropriati. M. tornò in Puglia e il 29 marzo 1263 il papa gli rinnovò la scomunica.
Luigi IX alla fine fece cadere l'opposizione alle trattative di suo fratello perché la Curia sostenne - mentendo - che M. era ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] stato laicale, e di quella di aver cambiato diocesi. E. insiste soprattutto sulla riabilitazione di Formoso più che sulla sua scomunica e, per il cambiamento di sede vescovile, ricorda i casi precedenti come quello di papa Marino I (882-884), passato ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] del re o del marchese; ed è difficile pensare che il conte si trovasse nel monastero mentre egli era ancora colpito dalla scomunica. Anche la donazione che egli fece in questo periodo all'ospedale di Rosaia e a Fucecchio fa pensare che egli si sia ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] , che gli fu consegnata dal capo patarino Erlembaldo. Il 4 giugno 1066, giorno di Pentecoste, mostrando il documento di scomunica ai fedeli raccolti per la celebrazione, il vescovo accusò i capi patarini di voler sottomettere la Chiesa ambrosiana a ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...