CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] , anch'esso reso pubblico mediante affissione. Solo verso la fine dell'anno il C. ricevette da Roma un monitorio di scomunica: era ancora in attesa di istruzioni per la relativa esecuzione quando improvvisamente, il 4 genn. 1637, il Del Verme morì ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] pp. 119-121, n. 19). Negli stessi frangenti Pietro dovette difendersi, insieme a Nicolò dei Roberti e Antonio da Budrio, dalla scomunica inflitta ipso facto da Gregorio XII per il caso che i tre giuristi non si erano prontamente recati al concilio di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] e i relativi contadi e distretti. L'accordo, approvato da Innocenzo VI nel luglio 1355, sollevò i Malatesta da scomunica e interdetto e consacrò i due, proclamati vicarii generales pro Sancta Romana Ecclesia, alla guida del loro Stato.
Novelli ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] l'ufficio di reggente, che i magnati offrirono unanimemente a Manfredi.
Il 15 ag. 1254 Innocenzo IV ordinò sotto pena di scomunica a B., a Manfredi e ai loro seguaci, di consegnargli personalmente entro l'8 settembre il Regno di Sicilia. Pronunciata ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] la stagione precedente fu la linea di intervento teologico del S. Uffizio, che nel 1959 ribadì la validità del decreto di scomunica emanato nel 1949 e che nel 1962 emanò un Monitum per rilevare le «ambiguità» e i «gravi errori» contenuti nelle opere ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] caso di non rispetto, i detentori del potere civile saranno privati legittimamente dell'"honor" e saranno colpiti da scomunica, mentre le aree territoriali da loro dipendenti saranno sottoposte a interdetto - le città, in particolare, saranno private ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] e in contrasto con l'autorità di Romani 10, 15 ("Quomodo predicabunt nisi mittantur?"). Si direbbe che la scomunica abbia valore in conseguenza dell'esercizio di una predicazione non legittimata dal Papato o dagli ordinari diocesani indipendentemente ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] , si recò ad Avignone presso la Curia papale. Già in precedenza si era rivolto a Giovanni XXII per ottenere l'annullamento della scomunica. Il 1º dic. 1322 il papa intervenne in suo favore e il 15 marzo lo reintegrò nel suo ufficio. Morì tra il ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] un picco tra gli anni 1604 e 1606; non si registrano edizioni negli anni 1608-09 e 1611-14: sono gli anni della scomunica ed è presumibile che egli operasse sotto falso nome o non sottoscrivesse le edizioni. Scarse sono anche le stampe che portano il ...
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TROTTI
Ezio Claudio Pia
– I primi riferimenti alla famiglia risalgono forse al 1153, e sicuramente al tardo XII secolo. Nel giuramento prestato dagli alessandrini al marchese di Monferrato in occasione [...] 34).
Rainaldo Trotti fu rappresentante di Alessandria presso papa Onorio III al fine di ottenere la remissione della scomunica che nel 1217 aveva colpito gli abitanti per il sostegno all’imperatore Ottone IV, nonché giudice delegato dalla Cancelleria ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...