PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] si sarebbe realizzato in modo pacifico e non violento. Sullo Scamiciato pubblicò articoli anticlericali che causarono la scomunica dei redattori da parte del vescovo di Reggio. L’insuccesso della campagna antireligiosa indusse Prampolini a ripensare ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] di Hersfeld ciò sarebbe accaduto poco prima del sinodo di Worms (24 gennaio 1076). È assai probabile che proprio a tale scomunica faccia riferimento il più volte citato protocollo del sinodo romano del 1078, nel quale si legge che Ugo Candido fu ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] colpire gli Spagnoli attraverso i loro alleati italiani. Il processo in corso contro Ascanio e Marcantonio Colonna fu concluso con la scomunica e la confisca dei beni e pochi giorni dopo, nel maggio 1556, con una rapidità che destò vivo sconcerto e ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] confermò le preoccupazioni del D., che da allora parve sempre più disposto ad assecondare le direttive della Curia. Dopo la scomunica papale del 12-13 maggio 1497, secondo quanto dichiarò il Savonarola il 23 apr. 1498, durante il suo secondo processo ...
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MOGLIANO, Gentile
Berardo Pio
da. – Nacque sul finire del secolo XIII da Tommaso.
Il padre compare nelle fonti come giudice a Matelica nel 1285, come podestà a Montegiorgio nel 1303-04; nel 1317, insieme [...] quello di aver occupato la città di Fermo e altri luoghi della Chiesa. Non essendosi presentato, il M. fu colpito con la scomunica il 10 ott. 1354. Nel corso dello stesso anno si era fatta più incisiva l’azione di recupero delle terre della Chiesa ...
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VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] . Il papa punì la città con l’interdetto, inviò come commissario speciale Lorenzo Zane arcivescovo di Spalato e colpì Niccolò con la scomunica e l’esilio; ma questi riuscì abilmente a giustificarsi e tra il 28 marzo e il 16 aprile 1470 l’interdetto e ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] poter disporre immediatamente delle risorse finanziarie e militari, visto che il papa aveva pronunciato per la seconda volta la scomunica nei suoi confronti. Appena insediato, il C. mise in atto le ulteriori riforme ordinate dall'imperatore e accolse ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] beni della mensa fossero iniziate proprio all’epoca in cui questi aveva ottenuto l’incarico di visconte; eloquente risulta la scomunica del signore di Lucca il 4 aprile seguente. Le lamentele di Obizzi e l’intervento del pontefice non sortirono gli ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] accettò le ragioni dell'imperatore, e il 18 nov. 1227 nella basilica di S. Pietro a Roma rinnovò solennemente la scomunica già inflitta a Federico ad Anagni il 29 settembre.
Nell'estate 1228 il F. seguì Federico nella crociata in Terrasanta. Subito ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] assunta da Gregorio IX in certe occasioni non sia stata suggerita proprio dal cardinale. Così è del testo della bolla di scomunica del 1239 e del manifesto pubblicato subito dopo contro l'imperatore, in cui fu fissata la linea della polemica futura ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...