FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] papali, a F. la riforma gregoriana fu vissuta in termini estremamente dialettici (Capitani, 1987, p. 301): nel 1068 la scomunica del vescovo Samuele e l'imposizione di Graziano segnarono il ritorno della città nell'area filoromana e alla obbedianza a ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] che in più occasioni aveva minacciato di ucciderlo. Gregorio X non si lasciò convincere: il 1° aprile 1273 scomunicò Montfort, condannandolo come autore notorio dell’omicidio di Enrico di Cornovaglia alla pena dell’infamia, alla confisca dei beni ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e perfida" Giulia di non ardire a tornare dal marito, a risiedere presso di lui, altrimenti l'avrebbe fulminata con la scomunica "late sententie et maledictionis eterne". Dopo tanta tempesta, alfine la tensione s'allenta, torna il sereno tra Giulia e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] qualche disgusto", specie non intervenendo (colla scusa del "cocchiero" ammalato), al pari di "tutti gli altri ambasciatori", alla scomunica contro Cesare d'Este. È evidente che il papa, citando quel disgusto, vuole tacitare il malanimo dei "giovani ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] a porre fine agli indugi, giungendo anche nel marzo 1220 a ricordargli, in forme velate, la possibilità di incorrere nella scomunica che aveva lui stesso sollecitata (C. Rodenberg, nrr. 95, 97, 106, 112). La situazione a Damietta andava nel frattempo ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] mesi dopo la morte dell'altro suo protettore, Enrico VII.
In quello stesso anno il D., tornato a Pavia, comminò la scomunica a Matteo Visconti relativa ai fatti accaduti tre anni prima, quando, oltre ad averlo cacciato da Milano, i Visconti e i loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] L’esercito imperiale è però decimato da un’epidemia durante il viaggio per l'Oriente e deve tornare in Italia; Gregorio IX scomunica allora Federico (29 settembre 1227). Il provvedimento non ferma però lo Svevo, che stipula con il sultano d'Egitto al ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] alla Pasqua 1387 delle bollette pertinenti sia ai «servizi comuni» sia ai «servizi minuti». In ottobre venne assolto dalla scomunica per insolvenza grazie al pagamento del debito da parte della Società dei mercanti di Firenze. Nei primi mesi dell ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] ) e senza la licenza rilasciata dall'arcivescovo o dal suo vicario. Stabilì inoltre che tutti i librai fossero obbligati, pena la scomunica e la perdita dei libri, a preparare un elenco di tutte le opere in vendita: temeva infatti che fossero venduti ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] fin dagli anni del suo cardinalato, ma l'oltraggio era così grande che chiedeva all'arcivescovo di proclamare la scomunica candelis accensis. Furono i vertici comunali ad avviare iniziative diplomatiche per far assolvere il giudice: il papa ascoltò ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...