PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] che si recarono da lui in data 25 e 29 aprile 1346, Pietro era già fuggito a Siena, e Pierre Vidal lo scomunicò dandone notizia pubblica nelle due città.
Il processo, svoltosi nel maggio-giugno 1346, dopo un’indagine iniziata nel 1343 e affidata a ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] . varie ammonizioni da parte del suo antagonista, il papa riformatore Alessandro II, che nel 1065 non solo lo scomunicò (privandolo "omni sacerdotali et pontificali officio"), ma gli tolse anche la prerogativa del primato con una bolla che dichiarava ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] circonvicine. In seguito si adoperò per rafforzare la posizione degli alleati del papa e in particolare riprese Narni. Scomunicò, privandoli di ogni dignità, Castruccio, il tiranno di Lucca e il luogotenente del Bavaro, Guido de' Tarlati, vescovo ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] la monarchia aragonese e la S. Sede si guastarono nuovamente, sfociando nella grave crisi del 1489, quando Innocenzo VIII scomunicò e dichiarò decaduto il sovrano di Napoli, e questi si appellò al concilio contro il provvedimento papale. In un simile ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] . B. si pose al suo fianco e nell'ultimo giorno del sinodo lateranense, il 3 marzo 1078, il papa gli minacciò la scomunica se entro otto giorni non avesse fatto ammenda della sua condotta: può darsi che l'avvertimento non cadesse nel vuoto, se nel ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] il priore generale sia il Visconti: lo indicano apertamente le bolle del gennaio e del marzo 1373 con cui Gregorio XI scomunicò Galeazzo Visconti (Maiocchi-Casacca, I, pp. 123s.) e la più tarda bolla dello stesso pontefice del 26 maggio 1374.
Il B ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] dall'imperatore, ma poi la rapida mossa di Tommaso, che sposò la nipote del papa, procurò ad A. l'assoluzione da ogni scomunica (maggio 1252). Nell'autunno di quest'anno A. si ammalò e dovette pensare alla successione. Nel 1241 la sua prima consorte ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] per farle rientrare. Parallelamente ai preparativi militari il papa intraprese anche un'offensiva diplomatica e il 16 marzo scomunicò Guido da Montefeltro e gli altri capi ghibellini. Quando alcuni traditori ghibellini di Forlì offrirono di aprirgli ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] unicamente sul terreno giuridico. Nel giugno del 1295 il vescovo di Parma, come già due anni prima in una simile circostanza, scomunicò il podestà, il Collegio dei giudici, i notai ed altri cittadini per la condanna a morte e l'impiccagione di un ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] morte di Adriano IV, Pirovano compì una netta scelta antimperiale e a favore di papa Alessandro III, assieme ai cui legati scomunicò Federico I e Vittore IV (febbraio 1160). Con i vertici del clero ordinario seguì l’esercito milanese all’assedio del ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...