PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] poco successiva (1° dicembre 876) rivolta ai vescovi Domenico di Olivolo e Leone di Caorle, in cui minacciava la scomunica per Felice vescovo di Malamocco, Pietro vescovo di Equilo e Domenico di Altino-Torcello se non avessero ottemperato all’invito ...
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BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] unirsi al fratello, nella regione di Nocera. La risposta di Gregorio IX non si fece aspettare: già alla fine del novembre scomunicò di nuovo l'imperatore assente e con lui i fratelli di Urslingen per aver invaso lo Stato pontificio, in particolare B ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] interventi.
Fin dall'inizio dei suo episcopato A. agì in piena conformità con le direttive della Chiesa centrale. Egli scomunicò Oberto soprannominato Baltrico, vescovo scismatico di Brescia, consacrando in sua vece il suddetto Armanno e, dal 5 al 7 ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] 'accusatore di Giobbe. Il papa naturalmente respinse il libello ed il sinodo convocato per l'occasione in Laterano (ottobre 863) scomunicò e depose i due arcivescovi per queste ed altre colpe, e colpì con la stessa pena i vescovi loro fautori, benché ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] pericolosa negli stati di Filippo II: nel tentativo di favorire l'ascesa al trono inglese della cattolica Maria Stuart, scomunicò Elisabetta, con gravi conseguenze per i cattolici inglesi. Non seppe tradurre in realtà un suo progetto di una lega ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] al capitolo, che aveva designato un suo candidato (Michele Briosio di Mantova), solo dopo che il papa, per iniziativa del B., scomunicò tutti i canonici, ed egli stesso fu consacrato prete (1514). Anche la sua nomina a decano della chiesa di S. Maria ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] il vescovo, prima a Cremona e poi a Castellarquato, dal 1204 al 1207 circa. Innocenzo III nello stesso 1204 scomunicò i consoli cittadini, privando due anni dopo la città della sede episcopale, per il perdurare caparbio delle ingerenze arbitrarie del ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] cambiò. Il papa, infatti, fallite le trattative con l'imperatore, il 30 ott. 1119 a Reims, dove era riunito un concilio, scomunicò Enrico V e i suoi seguaci e quindi anche Filippo. Quando ne ebbe notizia, Gualtiero fece pervenire al papa, dal luogo ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] raggiunto. All'E. e al suo collega di legazione, il vescovo di Sabina Giovanni, toccò anche l'incarico di sciogliere Federico dalla scomunica, il che avvenne a Ceprano il 28 ag. 1230.
Anche in seguito l'E. si adoperò a favore della pace. Dall'ottobre ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] .
Alla notizia delle decisioni sinodali G. si portò a Milano, dove il 28 febbraio, insieme con l'arcivescovo Oberto, scomunicò a sua volta Federico e Vittore. Questa iniziativa - evidentemente concordata in precedenza tra i due - possedeva anche un ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...