MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] in città proiettò nuovamente il M. in un ruolo di primo piano. Nel 1221 l'arcivescovo di Milano, Enrico da Settala, scomunicò infatti il podestà di Monza per una vertenza che lo opponeva alla locale canonica di S. Giovanni. Il Comune cittadino ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] Mentre il patriarca ancora nel febbraio 1205 aveva reso onore ai conti di Gorizia in una solenne Dieta, l'anno seguente scomunicò M. che si era impossessato con la violenza di un villaggio del patriarcato. Si giunse però presto a una riconciliazione ...
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MERCURIO, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Messina in data imprecisata, forse ai primi del XVI secolo, da una famiglia di umili origini.
Sin da giovane il M. si distinse per le notevoli [...] della Segnatura del 7 ag. 1554, il viceré, tacciato di voler essere contemporaneamente «papa e imperatore», non fu sciolto dalla scomunica.
Malgrado i conflitti di cui fu protagonista, quando il 18 marzo 1556, dopo più di trent’anni di assenza dalla ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] cercò di indurli ad abiurare con i dotti discorsi e le eloquenti esortazioni. Riuscita vana l'opera di persuasione, li scomunicò, confiscò i loro beni e li fece espellere dalla città con tutti i loro seguaci; fu però pronto a riammetterli, insieme ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] a trarsi in salvo. Fuggì a Pirano e di lì si recò a Venezia: qui il 19 ottobre lanciò per la seconda volta la scomunica contro il podestà e i suoi collaboratori. A Venezia dovette rimanere fino all'inizio del 1299: il 7 gennaio era a Pisino, nel ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] del clero e la dissolutezza dei laici in materia di matrimonio. Il suo rigore contro i potenti locali, che scomunicò più volte, gli valse forti opposizioni e ripetute espulsioni. Durante tali forzati esili si rifugiò a Roma, resse temporaneamente ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] . Soltanto nel dicembre 1394 si giunse alla condanna di Raymond e alla confisca dei suoi beni.
Il 15 genn. 1385 Urbano VI scomunicò e depose Carlo III di Durazzo e la moglie Margherita. Il 21 maggio Clemente VII ricevette L. ad Avignone e lo investì ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Filippo de Sangineto conte di Altomonte, Goffredo di Marzano conte di Squillace e Carlo conte d'Artois, minacciati di scomunica qualora non avessero ottemperato al disposto pontificio. Non era quindi facile la posizione dello Ch. che, giunto a Napoli ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] del Comune e del papa, vi si insediarono il 13 nov. 1442, incorrendo così nelle ire dell'Imperiali che li scomunicò. Nel frattempo, l'ex prevosto, Michele Fattinanti, aveva fatto sparire una parte dei beni mobili pertinenti alla casa prepositurale e ...
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TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenza familiare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] la fase preparatoria al concilio poi svoltosi a Lione nel 1245, che si sarebbe dovuta tenere a Roma per confermare la scomunica contro Federico II e deporlo).
Per circa un quindicennio mancano notizie dirette che riguardino l’operato di Teodino: sono ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...