SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] volle la benedizione del sacerdote sulla bandiera italiana e sui suoi gagliardetti, e rimise il Crocifisso nelle scuole, e scomunicò la Massoneria anticlericale e l’anticlericalismo massonico». Anche per questo, da parte cattolica, vi fu un movimento ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] papa contro i Cremonesi disobbedienti al loro vescovo, e sempre il F. fu incaricato, nel 1204, di sciogliere la città dalla scomunica e di curarne gli atti relativi.
Il F. agì sempre in accordo con le linee prescelte dalla S. Sede in occasione dei ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] alla notizia dell'arrivo di Enrico IV che era deciso a presentarsi all'assemblea per ottenere personalmente la revoca della scomunica, B. si trovava col papa; era infatti presente al giuramento pronunciato da Enrico a Canossa il 28 genn. 1077.
Il ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] . Subito dopo il ritiro degli Spoletini, Giovanni VIII partì per la Francia dove, celebrato un sinodo a Troyes in ottobre, scomunicò L., Adalberto e gli altri responsabili dell'assalto a Roma. In quell'occasione il papa dichiarò anche che L. aveva ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] il nemico, e poté chiamarlo barbaro, cioè feroce e vile. Poscia il tardo, elefantino patriziato confiscò la rivoluzione, scomunicò l'insurrezione popolare, rinvigorì il Croato ... L'Italia, aristocratica, sarà eternamente tedesca. Tutto il popolo lo ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] ripristinare, da Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il 9 settembre lo depose, e fece predicare la crociata contro di lui in tutta la Cristianità.
La predicazione della ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] papa in Francia, meritando il soprannome di Cassandra (Cugnoni, 1889-1890, p. 169). Enrico III si attirò a sua volta la scomunica per l’assassinio di Enrico di Guisa e del fratello cardinale Luigi (1588). Nominata la congregazione per gli affari di ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] a smontare da cavallo e, presolo per mano, lo condusse all’altare, dove gli baciò i piedi. Il 13 febbraio Vittore IV scomunicò Alessandro, che a distanza di un mese rispose con analogo gesto contro di lui e contro l’imperatore.
Nei mesi seguenti ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] cercando di appoggiare, contro Matteo Visconti e la consorteria dei Tornielli, il legato papale Bertrando dal Poggetto. Costui scomunicò i Visconti e tutta la pars Rotunda, processando (ma senza alcun esito) l’intera consorteria Tornielli, che nel ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] nel 1116, infatti, è citato per la prima volta, in relazione a una legazione a Milano, che si concluse con la scomunica dell'imperatore Enrico V da parte dell'arcivescovo di Milano; in essa G. dovette avere un ruolo di primo piano. Presumibilmente ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...