Palatino del regno d'Ungheria, morto il 18 marzo 1321. Principe d'una buona parte del regno, Matteo vi esercitava di fatto poteri regali ed era circondato da una corte sfarzosa. Per la sua ambizione sfrenata [...] esercitare diritti da sovrano nel suo territorio e l'anno dopo il re gli mosse guerra e il legato pontificio lo scomunicò. Anche stavolta il ribelle non fu vinto. Morto Matteo senza lasciare eredi maschi, il territorio già da lui occupato (chiamato ...
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RUFFO, Niccolò
Antonio Macchione
– Figlio di Antonello e di Giovanna Buondelmonti, nacque nel 1359. Fu sesto conte di Catanzaro e marchese di Crotone.
Nulla si sa della sua giovinezza. Subentrato al [...] (dopo la morte di Luigi d’Angiò) da Maria di Blois e Luigi II. Ma quando il 15 gennaio 1385 Urbano VI scomunicò Carlo di Durazzo e la moglie, egli aderì al partito pontificio. E dopo che i provenzali conquistarono Napoli (1387), costringendo i ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] che pare fosse nemico personale di Matteo e della sua famiglia, venne decisamente osteggiato e successivamente bandito.
Giovanni XXII scomunicò il Visconti il 19 febbr. 1321; quindi, il 29 dicembre, una commissione, della quale faceva parte anche l'A ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] Catechismo romano, la riforma del breviario e del messale, e della musica sacra. Fu di carattere accomodante: non scomunicò Elisabetta d'Inghilterra, cercò di regolare la procedura della Inquisizione romana e di limitare la giurisdizione di quella ...
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Figlio naturale di Federico II. Non sappiamo l'anno della sua nascita, né il nome della madre, che solo in fonti tarde è identificata con Bianca Lancia dei conti di Monferrato; probabilmente nacque intorno [...] concilio convocato da Innocenzo IV, tre legati pontifici e cento tra arcivescovi e vescovi. Il pontefice lo scomunicò e sciolse il suo matrimonio con Adelasia come illegittimamente contratto. Insieme con Ezzelino da Romano, il principale sostenitore ...
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Si chiamava Bertrand de Got. Arcivescovo di Bordeaux, fu eletto papa nel conclave di Perugia col favore di Filippo il Bello, il 5 giugno 1305, e succedette a Benedetto XI. La sua elezione segna un nuovo [...] 1308), scoppiarono contese fra gli Estensi per la successione, e Venezia cercò d'approfittarne per impadronirsi di Ferrara, C. scomunicò i Veneziani (27 marzo 1309), fece predicare la crociata contro di essi, s'impadronì con la forza della città e ...
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UGO vescovo di Lincoln, santo
Pio PASCHINI
Nacque ad Avalon presso Pontcharra in Borgogna, di nobile famiglia; divenne canonico regolare di Villard-Benoît a Grenoble, e fu ordinato diacono da quel vescovo. [...] Cuor di Leone e ai concilî di Sadberge e di Pipewell (15 settembre 1189). Sostenne il re Riccardo contro Giovanni, che scomunicò nel febbraio 1194; ma resistette alle pretese di Riccardo, che gli confiscò i beni. S'incontrarono poi in Normandia, e il ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] in diversi teatri romani. Secondo lo Zanetti (1771, p. 461) fu nel 1719 - o verso questa data - che egli "scomunicò solennemente il teatro" spintovi "dalla indiscretezza de' Poeti drammatici", e "si diede a dipingere vedute dal naturale". Più ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] può determinare con esattezza, perché secondo gli Annales Casinenses, ad an. 1191, l'invio dei legato pontificio per notificare la scomunica ad A. e l'interdetto a Montecassino avvenne dopo la spedizione di Riccardo d'Acerra e il suo ritorno in Terra ...
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SILVESTRO III, papa
Antonio Sennis
SILVESTRO III, papa. – Non si conoscono le origini familiari né si hanno informazioni riguardo al luogo e alla data di nascita di Giovanni, vescovo di Sabina, che [...] di Benedetto IX e dei suoi sostenitori non si fece comunque attendere. Tornato a Roma, l’esponente dei Tuscolani scomunicò infatti Silvestro III e lo cacciò dalla città nel marzo dello stesso anno. Questi fece ritorno alla propria sede vescovile ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...