ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] . Nel sinodo romano dei primi di marzo del 1072 Alessandro II dichiarò valida l'elezíone di A., nulla la sua rinunzia e scomunicò Gotofredo, il vescovo simoniaco sostenuto da Enrico IV. La lotta tra i partigiani dei due vescovi fu aspra e parve nel ...
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Malatesta, Sigismondo Pandolfo
Signore di Rimini (Brescia 1417 - Rimini 1468). Figlio naturale di Pandolfo III e di Antonia da Barignano. Abile e temuto condottiero, a 18 anni ebbe il comando dell’esercito [...] Federico da Montefeltro e Giacomo Piccinino. Nelle lotte successive si alienò anche la simpatia di papa Pio II, che lo scomunicò (1461). Sconfitto, perse tutti i suoi domini eccetto Rimini (1463); quindi si recò in Morea a combattere i turchi per ...
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Umberto di Silva Candida
Cardinale (m. Roma 1061). Entrato (1015) nel monastero benedettino di Moyenmoutier, fautore della riforma della Chiesa, fu chiamato a Roma da Leone IX (1049) che lo ebbe proprio [...] calumnias, inviato da Leone IX a Costantinopoli con il cardinale Federico di Lorena, U. non raggiunse risultati positivi e scomunicò Michele Cerulario aggravando la rottura tra le due Chiese. Durante il pontificato di Vittore II, U. nel 1057 fece ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] la consacrazione dal pontefice Giovanni XVIII.
Arnolfo, ritenendosi menomato nei suoi diritti di metropolita, adunò un sinodo diocesano che scomunicò A.; poi, radunato un forte esercito, assediò Asti, ove si erano rifugiati A. e il fratello, e li ...
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Fortebracci, Andrea.
Frédéric Ieva
Nato a Perugia il 1° luglio 1368, fu noto con il nome di Braccio da Montone. Nel 1388, insieme con Muzio Attendolo detto lo Sforza, entrò nelle milizie di Alberico [...] alla quale F. s’impegnava ad aiutare il papa nella conquista di Bologna e questi, a sua volta, s’impegnava a ritirare la scomunica. Dopo la campagna bolognese, alla fine del 1420 F. si pose al servizio di Giovanna II d’Angiò, regina di Napoli, che ...
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Corradino di Svevia
Re di Sicilia e di Gerusalemme (Wolfstein, presso Landshut, 1252-Napoli 1268). Figlio di Corrado IV (1228-54), re di Germania, e nipote dell’imperatore Federico II, rimase orfano [...] di qualche migliaio di uomini grazie all’aiuto delle forze ghibelline italiane, ma subì l’ostilità del papa Clemente IV, che lo scomunicò il 18 novembre 1267. Dopo un effimero trionfo a Roma, tentò l’invasione del regno di Napoli, ma fu sconfitto da ...
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MARTINO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Simone di Brie, nato forse nella Turenna, studiò all'università di Parigi, fu sacerdote della chiesa di Rouen, canonico e tesoriere di quella di Tours, cancelliere [...] vi partecipasse, o le desse favore (7 maggio 1282), e pure vietando il duello tra Carlo d'Angiò e Pietro III d'Aragona, scomunicò questo (18 novembre 1282), lo dichiarò spogliato del regno (21 marzo 1283) e trasfetì la corona a un figliuolo del re di ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] II rispose ad Annone circa le accuse di simonia e di alleanza con i normanni contro l’Impero. Il concilio depose e scomunicò Onorio II. Nel 1068 Enrico IV, in dissenso nei confronti di Alessandro II, mandò un’ambasceria a Cadalo, ma il papa lo ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Qualche anno più tardi F. proseguì la sua attività diplomatica: probabilmente fu a Lione quando, nel luglio 1245, il concilio scomunicò di nuovo Federico II e sciolse i sudditi dal vincolo della fedeltà. Quello stesso mese F. si recò in Germania come ...
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SOBĔSLAO II, duca di Boemia
Karel Stloukal
Nacque verso il 1128, secondo figlio di Sobĕslao I. Nel 1148 tentò d'impadronirsi del governo con una incursione in Boemia, ma fu sconfitto e per due anni [...] rese inviso e, con una incursione cruenta fatta in Austria, s'inimicò non solo il papa Alessandro III il quale lo scomunicò, ma anche l'imperatore Federico Barbarossa il quale nel 1177 lo dichiarò spodestato, conferendo la Boemia in feudo a Federico ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...