La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] e nel 1327, i Capitoli generali dei domenicani proibirono le pratiche alchemiche e, nel 1323, il Capitolo di Barcellona scomunicò i religiosi che si fossero rifiutati di distruggere i loro testi alchemici. Le stesse misure proibitive furono adottate ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] francescani scismatici riuniti intorno all'imperatore, per dimostrare che era stato un papa eretico a pronunciare la sentenza di scomunica nei suoi confronti. G. rispose con una nuova bolla, Quia vir reprobus, del 16 nov. 1329, in cui approfondiva ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] . Nell'estate di quell'anno lo si ritrova in Puglia, in vista della crociata, che annullò attirandosi pertanto la scomunica nel settembre successivo. Ancora, nel 1233 fu impegnato a reprimere la sedizione scoppiata a Messina e a Centorbi (Centuripe ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Repubblica fiorentina. Il papa, infatti, non avendo ricevuto il versamento del censo nel giorno pattuito, il 29 giugno, scomunicò Ferrante, e l’11 settembre lo dichiarò decaduto. La situazione si faceva sempre più incandescente, anche perché durante ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] avviata da Albornoz contro Bernabò intimando a quest'ultimo di presentarsi ad Avignone, ma di fronte al suo temporeggiare lo scomunicò e indisse contro di lui la crociata (marzo-maggio 1363). La volontà di U., deciso ad ottenere ad ogni costo ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] e P. si era rallegrato della nomina in un periodo turbato dallo scisma (ep. 38), quando il vescovo di Aquileia scomunicò il patrizio (ep. 52). P. chiese allora al vescovo di Ravenna, Agnello, di scegliere un uomo fidato, di consacrarlo presbitero ...
Leggi Tutto
TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] fermò a lungo a Torino, in procinto di recarsi a Lione al concilio; in quello stesso anno il papa Innocenzo IV scomunicò i Torinesi che rifiutarono di riconoscere come vescovo il prescelto dalla curia romana. I Savoia però non intendevano rompere del ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] come legittimo l'attuale stato di cose, e poiché Nicolò persisteva nella sua opposizione, in un altro concilio dell'867 lo scomunicò e depose, e inoltre determinò, condannandoli, i punti in cui la chiesa d'Occidente si era col tempo discostata da ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] gravi chi l'accogliesse, indisse il concilio del Laterano (18 luglio), conchiuse la Lega santa (v.), depose e scomunicò quattro dei cardinali ribelli (24 ottobre). Il "concilio" si riunì tuttavia a Pisa, concessa dai Fiorentini dopo molte esitazioni ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da cinque secoli e per "altrettanti tollerato dai pontefici" (A. Cibo, in De Bojani, II, p. 201). Il papa scomunicò i funzionari napoletani che garantivano quel contestato diritto, poi fu convinto a ritirare il clamoroso provvedimento e grazie a ciò ...
Leggi Tutto
scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...