SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] la condanna a morte, comminata nel 1295 dal Comune, di un converso benedettino accusato di aver ucciso una donna: il vescovo scomunicò il podestà, i giudici, i notai e tutti coloro che si erano intromessi nella causa, ma il Comune si difese inviando ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] e alle ambiguità della condotta imperiale, nel 1074 Gregorio VII, convocati i vescovi suffraganei della diocesi, scomunicò nuovamente G. come eretico simoniaco. Dietro all'ormai aperta contrapposizione di Gregorio ed Enrico sulla questione milanese ...
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VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] . Il papa punì la città con l’interdetto, inviò come commissario speciale Lorenzo Zane arcivescovo di Spalato e colpì Niccolò con la scomunica e l’esilio; ma questi riuscì abilmente a giustificarsi e tra il 28 marzo e il 16 aprile 1470 l’interdetto e ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] , di cui fece parte anche la Serbia. La progettata crociata antibizantina, benedetta dal papa Clemente V che nel 1307 scomunicò Andronico II, non ebbe tuttavia l'esito sperato, rendendo vani ancora una volta i progetti di I. che sicuramente ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] l'abito sacro, fosse sepolta all'interno del convento. F. reagì immediatamente con rigore e decisione inaspettati e scomunicò tutte le monache per infranta clausura. Memorabile fu l'episodio verificatosi nell'autunno del 1735 nel monastero di S ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] quaresimale romano, a cui forse partecipò in prima persona. Sempre nel 1080 presiedette a S. Ginese, presso Lucca, il sinodo che scomunicò i canonici di S. Martino, nemici del vescovo gregoriano Anselmo. Tra la fine del 1084 e l’inizio del 1085 tornò ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] sancì gli accordi tra papato ed impero conclusi con il concordato di Worms (1122), il sinodo di Pavia (estate 1128) che scomunicò l'arcivescovo di Milano Anselmo reo d'aver unto re Corrado di Svevia (28 giugno 1128) contro il candidato papale Lotario ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] si rifugiò a Lione, dove convocò un nuovo concilio nel quale, il 17 luglio del 1245 (v. Lione I, concilio di), scomunicò solennemente e depose l'imperatore, bandendo contro di lui la crociata. La sentenza di deposizione, che comincia con le parole Ad ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] a sua volta un concilio per la primavera successiva in Roma, Giulio II il 24 ottobre destituì della dignità cardinalizia e scomunicò il B. e i suoi compagni. I ribelli tuttavia non si sottomisero e il 1º novembre fu inaugurato il "conciliabulum ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] processo romano si concluse il 15 giugno con la bolla Exsurge Domine di Leone X che impose a L., sotto pena di scomunica, di ritrattare 41 proposizioni, e mentre la bolla era in viaggio L. pubblicò due dei suoi cosiddetti tre scritti riformatori, An ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...