CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] unicamente sul terreno giuridico. Nel giugno del 1295 il vescovo di Parma, come già due anni prima in una simile circostanza, scomunicò il podestà, il Collegio dei giudici, i notai ed altri cittadini per la condanna a morte e l'impiccagione di un ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] morte di Adriano IV, Pirovano compì una netta scelta antimperiale e a favore di papa Alessandro III, assieme ai cui legati scomunicò Federico I e Vittore IV (febbraio 1160). Con i vertici del clero ordinario seguì l’esercito milanese all’assedio del ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] pure la custodia del piccolo Federico. La risposta di Innocenzo fu meno rapida, ma altrettanto decisa: nel 1201 il papa scomunicò Pagliara – che nel frattempo si era portato in Puglia per organizzare la guerra contro il conte di Brienne – e lo ...
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ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] Guglielmo II di Puglia (1127) Ruggero II di Sicilia invase l’Italia meridionale, Onorio II scese nel Ducato di Puglia e scomunicò il conte, ma finì per firmare un concordato a Benevento (22 agosto 1128) secondo il quale investiva Ruggero del Ducato ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] sorto con il podestà cittadino Alberghetto; ma l’arbitrato (ricordato nella bolla del 30 settembre 1217 con la quale Onorio III scomunicò il podestà e i suoi seguaci) fu privo di esito. Fu ancora Onorio III a indirizzare, il 7 aprile 1218, a ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] Gran Corte, iniziando poi una sorta di caccia all’uomo dei familiari del S. Uffizio. Dal canto suo il vescovo scomunicò i giudici della Gran Corte e procedette in onta alle disposizioni del potere civile. Uno scontro grave e prolungato, se ancora ...
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SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] era calcolato in 1700 fiorini piccoli di Savoia. Siccome la città si mostrava piuttosto riluttante, il vescovo la scomunicò, citandola a comparire presso l’auditore della Camera apostolica: solo allora la concessione divenne effettiva.
Fra Basilea e ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] della lotta anche a Torino. Cuniberto non esitò ad allearsi con l'imperatore, venendo così ad essere coinvolto nella sua scomunica; rotti del tutto i vincoli con la Sede apostolica non vi fu più alcun freno che lo trattenesse dal tentativo di ...
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SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] proprio antico maestro Nazario.
Nel 1255 Raniero fu attivo su molteplici fronti: nella chiesa milanese di S. Tecla scomunicò coloro che si opponevano all’azione degli inquisitori (P.M. Campi, Dell’historia ecclesiastica..., 1651, p. 402); sollecitò ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] . Tuttavia il clero veneziano intervenne in favore del D. e con bolle del 23 e 25 maggio 1212 Innocenzo III revocò la scomunica, a condizione che il proposito del D. di sposare Isabella non datasse da prima della morte del marito di lei e che ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...