COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] conclusioni e ritiene più probabile che C. fosse ancora in vita nel 1145-46 e che a lui si riferiscano la scomunica dell'arcivescovo di Pisa Baldovino e il successivo intervento di s. Bernardo di Chiaravalle. Nel 1145, Baldovino passò in Sardegna in ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] accomunate dalla tradizione quartodecimana: così almeno si desume dal racconto di Eusebio; ma secondo lo storico Socrate V. scomunicò Policrate. Qualunque sia stato il provvedimento di V., esso suscitò la reazione di alcuni vescovi, che intervennero ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] Montoro, che per le rendite del vescovato si era scontrato anche col nunzio pontificio a Napoli Jacopo Aldobrandini, scomunicò gli ufficiali della città e il commissario della Regia audientia venuto a notificargli un decreto del Regio consiglio che ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] vollero farlo obbedire alle altre disposizioni del papa. Con il documento di condanna dei Colonna di Palestrina del 23 maggio, Bonifacio scomunicò il C. e lo privò di tutte le terre e di tutti i diritti. Poiché egli rifiutava di sottomettersi, seguì ...
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MARGHERITA d'Angio Durazzo, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
MARGHERITA d’Angiò Durazzo, regina di Sicilia. – Figlia ultimogenita di Carlo d’Angiò Durazzo e di Maria d’Angiò, sorella della regina [...] a Nocera, e di porlo sotto il controllo del Collegio cardinalizio, la rottura definitiva fu inevitabile e Urbano VI il 15 genn. 1385 scomunicò la coppia regale. Carlo III rispose con l’assedio della Curia a Nocera, ma il papa il 7 luglio 1385 fuggì a ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] di Manfredi (identificandoli per nome) di abbandonare il reggente, non riconosciuto dalla Chiesa, per non incorrere anche loro nella scomunica e non perdere il diritto ai loro feudi. In quel momento i sostenitori del papa a Brindisi sotto il comando ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] di Pisa, che probabilmente non ebbe alcun ruolo diretto nell’occupazione, le ire di papa Clemente IV, che lo scomunicò e interdisse la città.
M. seppe approfittare della situazione: nel 1272 controllava «maiorem partem regni Turritani» e un’epigrafe ...
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WARMONDO
Alfredo Lucioni
– Data di nascita e origine restano sconosciute; risalgono solo al Cinquecento o a Seicento le tesi sulla provenienza da Pavia e sull’appartenenza alla famiglia vercellese degli [...] richiesta seguì nel tardo 998 l’intimazione del pontefice al marchese di smettere di devastare la Chiesa eporediese pena la scomunica e infine giunse la condanna a una vita raminga di dura penitenza o in alternativa il ritiro in monastero stabilita ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Milano e Tortona, dove intervenne nella lite tra il vescovo e i canonici per il numero dei benefici del capitolo. Nel settembre scomunicò a Verona tre medici accusati di eresia e nell'ottobre fu di nuovo a Piacenza, poi a Mantova. Nel maggio del 1193 ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] che si recarono da lui in data 25 e 29 aprile 1346, Pietro era già fuggito a Siena, e Pierre Vidal lo scomunicò dandone notizia pubblica nelle due città.
Il processo, svoltosi nel maggio-giugno 1346, dopo un’indagine iniziata nel 1343 e affidata a ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...