BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] a trarsi in salvo. Fuggì a Pirano e di lì si recò a Venezia: qui il 19 ottobre lanciò per la seconda volta la scomunica contro il podestà e i suoi collaboratori. A Venezia dovette rimanere fino all'inizio del 1299: il 7 gennaio era a Pisino, nel ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] del clero e la dissolutezza dei laici in materia di matrimonio. Il suo rigore contro i potenti locali, che scomunicò più volte, gli valse forti opposizioni e ripetute espulsioni. Durante tali forzati esili si rifugiò a Roma, resse temporaneamente ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] l'entrata e la presa di possesso del regno, con riserva dei diritti di Corradino. A queste condizioni fu assolto dalla scomunica, reintegrato nei feudi avuti dal padre e insignito dell'ufficio di vicario della Chiesa nella Basilicata e in Puglia. Ma ...
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Nato a Parigi il 21 agosto 1165, morto il 14 luglio 1223. Successo al padre Luigi VII nel 1180, mostrò subito la più grande energia, malgrado la giovanissima età, e cominciò senza esitazioni la lotta contro [...] clero inglese subiva dal parte del re (v. giovanni i, re d'Inghilterra). Innocenzo III lanciò l'interdetto sull'Inghilterra, poi scomunicò il re e sciolse i sudditi dal giuramento di fedeltà; quindi invitò F. A. a invadere l'isola. Il successo dell ...
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. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] arresto un socio degli Acciaiuoli per un grosso debito della casa verso il cardinale Pietro Gomez vescovo di Sabina, il prelato scomunicò i priori, e colpì la città con un interdetto, dal quale fu assolta, soltanto dopo un anno, da Clemente VI. Come ...
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GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] i nemici del papa, tenne questo quasi prigioniero in S. Pietro, senza tuttavia riuscire a piegarlo. Quando egli si ritirò, G. scomunicò lui e i suoi seguaci; poi, sentendosi poco sicuro, comprata la pace dai musulmani, si recò in Francia. Tentò di ...
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VARANO, da
Giuseppe CASTELLANI
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Si ha certa notizia, in documenti del 1231, 1239, 1242, di un Rodolfo di Gentile da Varano, padre di Accorambono - che diede origine alla famiglia Accoramboni - e di [...] 13 anni. Paolo III, che avrebbe voluto maritare Giulia col proprio nipote Ottavio Farnese, appena salito al pontificato scomunicò Caterina e Giulia, fulminò l'interdetto contro Camerino e poi tanto fece che Guidobaldo, circuito e minacciato anche ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] . Soltanto nel dicembre 1394 si giunse alla condanna di Raymond e alla confisca dei suoi beni.
Il 15 genn. 1385 Urbano VI scomunicò e depose Carlo III di Durazzo e la moglie Margherita. Il 21 maggio Clemente VII ricevette L. ad Avignone e lo investì ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Filippo de Sangineto conte di Altomonte, Goffredo di Marzano conte di Squillace e Carlo conte d'Artois, minacciati di scomunica qualora non avessero ottemperato al disposto pontificio. Non era quindi facile la posizione dello Ch. che, giunto a Napoli ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] del Comune e del papa, vi si insediarono il 13 nov. 1442, incorrendo così nelle ire dell'Imperiali che li scomunicò. Nel frattempo, l'ex prevosto, Michele Fattinanti, aveva fatto sparire una parte dei beni mobili pertinenti alla casa prepositurale e ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...