L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di un Quasimodo. Per non dire dei torrenti di sensibilità religiosa che innervano l’opera di Pasolini, al volto di di Giulia Beccaria che si osserva Manzoni prostrato dalla scomparsadella moglie Enrichetta. Dunque, interrogando i cieli «dove Dio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] – cui si aggiunse una profonda trasformazione dellasensibilità estetica nei confronti del paesaggio, iniziò a pochi frammenti ossei e, in seguito, di ricostruire intere faune scomparse. Egli dimostrò, inoltre, che nel più remoto passato si ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] ’oratoria dei politici italiani sono in via di scomparsa).
Per quanto concerne quest’ultimo aspetto, basti », nella ricerca di un contatto con la medesima temperie propria dellasensibilità contemporanea: un buon esempio è l’Alexander di O. Stone ...
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uguaglianza
Entrata nella cultura occidentale con lo stoicismo e soprattutto con il cristianesimo – che considera tutti gli uomini dotati della stessa dignità, in quanto figli di un medesimo Padre – [...] sino alla prima metà del 20° sec. – la scomparsadella proprietà privata e del libero mercato, nella convinzione che la è manifestata una maggiore sensibilità sociale, che si è concretata nel principio dell’eguaglianza delle opportunità, che mira ( ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] della loro c. generale. È il caso, per es., della semplificazione anatomica dell’occhio, fino alla sua scomparsa stabili caratterizzabili (secondo taluni autori) sulla base della forte sensibilità alle condizioni iniziali e alla dimensione frattale. ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] sono quelle che li caratterizzano in base alla forte sensibilità alle condizioni iniziali e alla dimensione frattale.
Un della loro c. generale. È il caso, assai popolare, della semplificazione anatomica dell'occhio, fino alla sua scomparsa ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] del nuovo art. 727 è costituito dalla scomparsadelle formulazioni precedenti, secondo le quali i maltrattamenti volte avanzata di qualificare gli animali come 'esseri sensibili', continua a etichettarli come 'prodotti agricoli'.
bibliografia ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] semplice utilizzo di soluzioni tecnologiche sensibili nei confronti dell'ambiente e del risparmio energetico italiana B. Tagliabue (n. 1963), rimasta a capo dello studio EMBT dopo la prematura scomparsa di E. Miralles (1955-2000). Fra i portoghesi si ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] di advezione e diffusione.
Tutti i corpi idrici sono sensibili alle alterazioni qualitative, con effetti variabili da caso a possibilità di alimentare l'apparato radicale delle piante, con la conseguente scomparsa di alcune specie vegetali. Si ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] che più è sensibile alle variazioni della società, scompaiono i tre maggiori rappresentanti del teatro della fine del secolo. La loro morte non è solo un fatto accidentale e privato, ma sembra trascinare con sé la scomparsa del genere drammatico ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...